L’applauso spontaneo che lo accoglie, le magliette colorate, i canti, i balli. L’arcivescovo Mario Delpini ha fatto tappa in Brianza giovedì 17 giugno accolto dall’euforia e dall’abbraccio dei bambini e dei ragazzi degli oratori estivi. Come a Carate Brianza, L’Agorà, che l’arcivescovo visita, dialogando con i preadolescenti e raggiungendo poi anche le altre due realtà oratoriane della Comunità pastorale “Spirito Santo” Costa Lambro (per i più piccoli) e Albiate (dove erano presenti anche i grandi della scuola dell’infanzia parrocchiale paritaria Giovanni XXIII che hanno preparato uno striscione a lui dedicato).
A fare gli onori di casa il responsabile della Comunità Pastorale, don Giuseppe Conti e il coadiutore don Alessandro Colombo, le suore, gli animatori. Accanto all’Arcivescovo ci sono il vicario episcopale di Zona V, monsignor Luciano Angaroni, e il direttore della Fom, don Stefano Guidi.
A Delpini viene donata la maglietta dell’ oratorio estivo che indossa tra gli applausi; l’arcivescovo prega coi bambini e ragazzi e parla al cuore dei giovanissimi. L’esortazione durante la visita ai centri del Decanato della Zona V: «Guardate in alto, amate la vetta, desiderate la meta».
Sempre giovedì 17 Mario Delpini si è recato a visitare la Comunità pastorale San Paolo di Giussano dove, tra i vari momenti di preghiera e raccoglimento, ha reso omaggio ai defunti della parrocchia di Robbiano e benedetto il nuovo stendardo Caritas.