La Coppa Italia dei fioristi va a Seregno, vince Claudio Montecampi

Il seregnese Claudio Montecampi titolare della "Casetta dei fiori" insieme a Nicola Puricelli di Mornago ha sbaragliato la concorrenza
Da sinistra Nicola Puricelli (con la coppa) e Claudio Montecampi

Il seregnese Claudio Montecampi della “Casetta dei fiori” di via Reggio insieme a Nicola Puricelli di Mornago è il miglior fiorista dello stivale. Ad Alessandria, il duo ha sbaragliato il campo conquistando l’ambita coppa Italia messa in palio da Federfiori Confcommercio, la massima competizione nazionale del settore che viene organizzata ogni quattro anni. Il primo premio del duo è un riconoscimento e una soddisfazione doppia, in quanto permetterà a loro di rappresentare l’Italia ai campionati europei.

La Coppa Italia dei fioristi, vittoria con il varesino Puricelli

Puricelli e Montecampi sono una coppia molto affiatata. Il varesino è titolare de “Il Papavero”, che ha alle spalle una lunga esperienza e tanti successi in  numerose competizioni florovivaistiche, mentre Montecampi è tra i titolari della “Casetta dei fiori”, e anche lui ha al suo attivo già diverse affermazioni in gara del settore.

Un successo che non arriva per caso ma frutto di lavoro sodo, tanta passione e una inesauribile desiderio di crescere e di aggiornarsi ai corsi professionali di Federfiori. Il binomio vincente nel recente passato è riuscito ad entrare nella squadra di pochi “eletti” scelti come testimonial, in giro per il mondo, degli impareggiabili fiori di Sanremo.

La Coppa Italia dei fioristi, le cinque prove

Nel corso della competizione di Alessandria i due si sono sempre piazzati ai primi posti nelle cinque prove che componevano la competizione. Hanno primeggiato in quella dal titolo “Sulle ali della musica”, erano terzi in quella che aveva per tema “Danzando sotto la pioggia”. Dopo l’ultima prova la somma dei punteggi li ha visti in vetta alla classifica che voleva dire la conquista dell’ambita coppa Italia. Con la coppa in mano hanno detto: “occorre non fermarsi mai, non avere paura di dare sfogo alla propria fantasia e avere il coraggio di osare e stare attenti a non strafare”.