“La Brianza si racconta”, da Nespoli a Demetrio Albertini settanta storie nel libro di Baj

Verrà presentato sabato 13 maggio, alle 17, in sala Minoretti di via Cavour del circolo culturale san Giuseppe di Seregno
Gigi Baj

“La Brianza si racconta- dagli anni Settanta ai giorni nostri”, è il libro fresco di stampa per I tipi della Boffi di Giussano, di 143  pagine, con in copertina le caricature disegnate dalla mano di Liviano Riva del seregnese Gigi Baj, che verrà presentato  da Gianluca Bosia, caporedattore de Il Giorno, sabato 13 maggio, alle 17, in sala Minoretti di via Cavour del circolo culturale san Giuseppe di Seregno. Gigi Baj, 71 anni, propone settanta personaggi e un amico che ha incontrato in 40 anni di carriera giornalistica. Sono interviste aggiornate a personaggi che Baj ha intervistato e apparse negli anni sulle pagine del noto quotidiano.

Ogni intervista è corredata da foto a colori. Tra i tanti personaggi meritano citazione l’abate dom Valerio Cattana, il cardinal Dionigi Tettamanzi, il ciclista Giacinto Santambrogio, il calciatore Demetrio Albertini, lo scrittore Eugenio Corti, l’astronauta Paolo Nespoli, il cardialogo Jones Normann, padre Ferdinando Baj, l’onorevole Dante Oreste Orsenigo. Gigi Baj, docente per 40 anni all’Itcg di Seregno diventato poi Levi di materie scientifiche è stato anche una penna molto conosciuta e apprezzata del quotidiano  Il Giorno. Un libro che segue i più recenti “Storie e volte di Bovisio Masciago” e “Il pugilato si racconta”.

Seregno, le storie di Baj raccolte in oltre 50 anni di giornalismo

A cosa di deve questa nuova pubblicazione?In oltre 50 anni di giornalismo– ha spiegato l’autore- ho incontrato ed intervistato migliaia e migliaia di persone con le quali ho condiviso storie, racconti e indiscrezioni che mi sono servite non solo per il mio lavoro ma anche per arricchire le mie conoscenze personali. Tante piccole storie che messe accanto le une alle altre hanno di fatto creato un esteso canovaccio che disegna una parte della storia dei paesi della Brianza in cui queste persone hanno vissuto. Personaggi famosi e conosciuti al grande pubblico ma anche tanta gente comune che ha avuto qualcosa di caratteristico o singolare da mostrare al cronista di cui ho colto l’unicità”.

Uomini e donne – prosegue – che hanno percorso l’ultima parte del Novecento e i primi anni del nuovo millennio. Imprenditori, religiosi, sportivi, pittori, musicisti, artisti, medici, politici, militari e semplici cittadini  che hanno vissuto esperienze meritevoli di essere ricordate.  Settanta storie che si sono intrecciate con la mia vita. L’ultimo capitolo del libro, l’ho riservato  all’amico Attilio Pozzi che non ho mai intervistato nel mio lavoro ma con il quale ho condiviso un lunghissimo periodo della mia via professionale. Impossibile non ricordarlo in questa carrellata anche perché quasi tutte le persone che ho descritto in queste pagine sono state fotografate da lui. Un grazie particolare lo rivolgo all’amico Liviano Riva che ha nobilitato questo libro disegnandone l’accattivante copertina”.