Una serata di fascino, bellezza e glamour, ma anche un momento per coinvolgere la comunità in questioni sociali importanti. Il Rotary Club Monza Villa Reale ha organizzato venerdì sera 26 gennaio nell’elegante cornice dello Sporting Club Monza “Inclusion Fashion show”, un evento all’insegna del motto “La solidarietà è di moda”. Il più giovane Rotary Club monzese (è stato fondato nel mese di febbraio del 2016) ha intrapreso fin dagli inizi il progetto “Pasto sospeso” in collaborazione con l’associazione san Vincenzo de Paoli di Monza.
Ben cinquantuno sono gli esercizi commerciali (tra negozi e ristoranti) sparsi sul territorio di Monza, Lissone e Villasanta in cui è possibile effettuare una donazione allo scopo. La generosità di monzesi e brianzoli non si è fatta attendere. Solo il periodo pandemico ha portato una temporanea battuta d’arresto, ma già lo scorso anno il progetto è ripreso a pieni giri offrendo ben 2500 pasti alle persone più bisognose, vale a dire quasi sette pasti al giorno.
La serata di solidarietà del Rotary Monza: obiettivo 4.000 pasti sospesi
Per quest’anno l’obiettivo del Rotary Club Monza Villa Reale, presieduto da Fabio Massimo Marchetti, è quello di raggiungere quota 4.000 pasti, un traguardo che permetterebbe la distribuzione di oltre dieci pasti quotidiani. “Siamo a quasi 20.000 pasti serviti dal 2017- ha dichiarato il presidente nel corso della serata– e siamo riusciti a “esportare” la nostra idea anche in altri club. Tra questi Erba-Laghi, Cantù e Cremona, dove sono stato ospite nei giorni scorsi”.
La serata di solidarietà del Rotary Monza: in primavera partirà il progetto “Latte sospeso”
Ma c’è di più. In primavera partirà un progetto destinato ai più piccini, il “Latte sospeso” che garantirà un sostegno alle neomamme assistite dal Centro Aiuto alla Vita di Monza (circa 150 all’anno). Finora hanno assicurato la loro collaborazione undici farmacie (ma i rotariani andranno a “sondare” la disponibilità di altri punti vendita di medicinali) dove sarà possibile effettuare piccole donazioni da 2 a 5 euro per acquistare il latte in polvere.
La serata è stata allietata dall’elegante sfilata delle collezioni autunno-inverno e primavera-estate di Lidia Cardinale, stilista bresciana molto sensibile alle cause solidali. Le bellissime modelle con la loro grazia e la raffinatezza degli abiti indossati hanno incantato il pubblico. Molto applaudita anche la sfilata di abiti dedicati ai cinque continenti che ha visto protagonisti le volontarie e gli amici della San Vincenzo de’Paoli. La cantante giapponese Nobuko Alma Nakayama con la sua splendida voce di mezzo soprano ha offerto alcuni brani di grande musica oltre ad aver intonato all’inizio della serata l’Inno di Mameli.