Sono ancora oscure le cause dell’incidente che attorno alle 19 di mercoledì 15 luglio ha causato lunghe code sulla Milano-Meda all’altezza di Varedo direzione nord. Con un ricovero in codice rosso all’ospedale di Niguarda per lo sfortunato conducente del furgone che è uscito dalla sede stradale all’altezza della vecchia Esselunga. Sfondando la recinzione che separa la superstrada dal giardino del negozio dismesso, risalendo il dislivello del prato e concludendo la sua corsa contro un albero.
Risultato, mezzo da lavoro completamente distrutto e forti contusioni per il conducente, probabilmente colto da malore o da colpo di sonno mentre risaliva la Milano-Meda in direzione di Como. Sul posto la polizia locale di Varedo che ha disciplinato il traffico in orario di punta, mentre giungevano due carri attrezzi per disincagliare le lamiere del furgone dal tronco dell’albero e trascinare via il veicolo. Operazione non facile, visto il dislivello del rialzo a lato strada e per le centinaia di auto che transitavano direzione nord in quel momento del mercoledì sera. L’emergenza è rientrata solo attorno alle 21.