Epilogo per l’inchiesta datata 2017 della Procura di Monza, con un processo durato 4 anni e mezzo, che aveva portato tra l’altro al commissariamento della giunta comunale di centro destra.
Con una sentenza pronunciata dal Tribunale di Monza, lunedì 11 dicembre, stabilita l’assoluzione per abuso d’ufficio e prescrizione per l’accusa di “corruzione elettorale” per l’ex sindaco di Seregno Edoardo Mazza e per il costruttore Antonino Lugarà. I giudici monzesi hanno quindi escluso la tesi dell’accusa che Lugarà abbia procurato all’ex sindaco dei voti, alle elezioni amministrative del 2015, al fine di ottenere una “velocizzazione” illecita dell’iter di un progetto edilizio.