Una alta colonna di fumo nero visibile a diversi chilometri di distanza: è quanto hanno visto dal tardo pomeriggio di martedì 1 marzo i residenti di Carate Brianza e dei comuni limitrofi a causa di un incendio scoppiato nell’edificio abbandonato in via Fiume, a Carate, lungo il Lambro. Vigili del fuoco impegnati fino a sera.
A fuoco l’ex mobilificio già protagonista in passato di roghi. L’allarme è scattato intorno alle 18, sul posto i vigili del fuoco con l’autoscala da Monza poi raggiunta da quella di Carate Brianza, con le autopompe da Seregno e Seregno Volontari e le autobotti da Monza, Carate e Bovisio Masciago. Queste si sono alternate andando a ricaricarsi in via Trieste.
E poi carabinieri e polizia locale, cui toccherà accertare le cause, e ambulanza.
Le fiamme si sono sviluppate in fretta al piano più alto e l’intervento dei vigili del fuoco si è sviluppato all’esterno sia da terra con le lance sia dall’alto per cercare di evitare l’interessamento del tetto, già collassato in altri punti per eventi del passato.
Il lavoro è andato avanti per ore, a sera le fiamme sono state abbassate ma non spente. In notturna hanno continuato a operare l’autopompa di Seregno, l’autoscala di Carate e le autobotti di Carate e Bovisio.
(* notizia aggiornata)