In giro per Seregno sotto gli effetti dell’alcol e con un fucile da softair, denunciato un 44enne

E' stato notato da alcuni residenti tra via Cadore e via Cimabue: è stato denunciato per procurato allarme, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo dell’arma

In giro per Seregno con un fucile da softair con ottica di precisione: un 44enne seregnese è stato denunciato all’autorità giudiziaria per procurato allarme, resistenza a pubblico ufficiale e per il porto abusivo dell’arma. L’uomo ha creato il panico domenica 4 giugno nel tardo pomeriggio quando è stato visto da alcuni residenti, che hanno immediatamente chiamato il 112, aggirarsi “in evidente stato di alterazione psicofisica” con il fucile in mano.

Seregno: a terra sul marciapiede con il grosso fucile

La centrale operativa del comando compagnia dell’Arma di Seregno ha immediatamente inviato tra via Cadore e via Cimabue una gazzella della Sezione Radiomobile per verificare. I carabinieri hanno notato uno sconosciuto corrispondente alle descrizioni, verosimilmente sotto l’effetto di sostanze alcoliche, sdraiato a terra sul marciapiede con accanto il grosso fucile da sniper con ottica di precisione, un M24 SWS (sniper weapon system) color sabbia.

Una volta preso in consegna dai militari e messo in sicurezza, si è rivelato essere una replica da softair, spiegano dall’Arma: “della nota arma da tiratore scelto in calibro 338, in dotazione a svariati reparti speciali nel mondo tra cui i Ranger e la Delta Force americana“. Nonostante la presenza del “vivo di volata“, l’estremità della canna rossa, ad indicare la tipologia dell’arma, la vista del fucile è stata sufficiente ad allarmare i passanti.

Seregno, preso in consegna dal padre e denunciato

L’uomo avrebbe mostrato aggressivitàspintonando i militari” e avrebbe anche tentato “a più riprese di darsi alla fuga“. Bloccato e accompagnato in caserma, è stato preso in consegna dal padre ma è stato comunque denunciato all’autorità giudiziaria per procurato allarme, resistenza a pubblico ufficiale e per il porto abusivo dell’arma, poiché, anche se da softair, la legislazione vigente autorizza il porto esclusivamente se finalizzato all’utilizzo ludico-sportivo.