Fare sinergia è fondamentale. Lo sanno bene le due realtà del terzo settore Associazione Stefania e Edoniamo Speranza, entrambe di Lissone, che hanno organizzato la serata “Imprenditoria e disabilità: una strada da percorrere” all’hotel de la Ville di Monza, coinvolgendo circa 300 imprenditori. Due realtà che si occupano, in modo differente di disabilità, che hanno voluto promuove e proporre insieme una serata, una cena per confrontarsi, riflettere su come l’inclusione possa partire dal mondo del lavoro per poi disseminarsi e contaminare l’intera società.
Imprenditoria e disabilità, associazioni di Lissone a confronto: Stefania a cena con Edoniamo
Le realtà del terzo settore sono delle risorse per il mondo imprenditoriale e viceversa, percorrendo un’unica strada si può realizzare un cambiamento culturale che porti beneficio al territorio. Il tutto proprio in concomitanza con la giornata mondiale per i diritti delle persone con disabilità. Non solo interventi dei presidenti delle due realtà, Massimo Parravicini per Stefania e Mattia Mauri di Edoniamo Speranza, ma anche due imprenditori hanno voluto portare il proprio contributo, Daniele Sergi di Newton software solution communication e Luciano Caspani titolare di Cleaf. Due testimonianze differenti ma con molti spunti in comune, visto che entrambi hanno sottolineato come “l’inclusione nel contesto lavorativo possa contribuire ad un cambiamento positivo, nel modo di comunicare, di relazionarsi e rappresenta un valore aggiunto per l’intera realtà imprenditoriale”.
«Abbiamo fortemente voluto questa serata insieme perché vogliamo condividere con gli imprenditori l’importanza di muoversi su una strada unica e comune – commenta Anna Pirola referente fundreasing di associazione Stefania – che metta al centro l’inclusione. C’è stata una risposta inaspettata, una serata molto bella in cui tanti imprenditori del territorio brianzolo si sono fermati a riflettere, a confrontarsi sui temi dell’inclusione. Siamo certi che se le realtà imprenditoriali sono le prime ad aprire le porte assumendo persone con disabilità questo cambiamento culturale può portare benefici a tutto il territorio, un vero e proprio effetto cascata».
Imprenditoria e disabilità, associazioni di Lissone a confronto
Da Associazione Stefania è nata nel 1993 la cooperativa La Bottega che offre servizi per private e aziende di co-working fatto di laboratori e reparti di lavoro dove persone con fragilità intraprendono un percorso di crescita professionale attraverso l’esperienza e l’acquisizione di competenze, mentre Edoniamo Speranza da anni è attiva con dei progetti a sostegno sempre di realtà del terzo settore.
«Tra noi e Stefania c’è una sinergia su diversi progetti e, per la prima volta abbiamo promosso anche un evento – conclude Mattia Mauri – legato proprio al tema dell’inclusione. Sono molto soddisfatto tanto che c’è già il proposito di proseguire su questa strada “insieme”».