Il vivaio della Brianza a Villa Necchi Campiglio: la storia della “Fenice” di Villa Raverio

Un angolo di Brianza a Villa Necchi Campiglio, a MIlano, per l'evento Colori d'autunno: c'era la floricoltura di Villa Raverio.
Vivaista Besana in Brianza
Vivaista Besana in Brianza

Camelie, piante da frutto, arbusti da bacca e da fiore, rose, erbacee perenni, piante rampicanti, arredi e brocantage: a Villa Necchi Campiglio, a Milano, sabato 4 e domenica 5 novembre è andata in scena Colori d’Autunno, la mostra mercato dedicata a piante, fiori e accessori per il giardinaggio autunnale.

Il vivaio della Brianza a Villa Necchi Campiglio: la floricoltura di Villa Raverio

Il giardino ha ospitato espositori accuratamente selezionati che hanno proposto le loro migliori collezioni e i prodotti più originali. Tra questi, un’attività brianzola di tutto rispetto: di Villa Raverio, a Besana Brianza, un vivaio aperto nel 1986 che si rivolge ad un pubblico di appassionati di giardinaggio alla ricerca  di particolari varietà  di erbacee perenni ed annuali.

Quella di “Floricoltura Fenix” è una storia nata dalla passione di due coniugi che si è sviluppata in Brianza dove ha messo radici profonde. Su una superficie di circa diecimila mq, la produzione è andata via via diversificandosi per essere sempre più vicina all’idea di un giardino naturale ed ecosostenibile.

Vivaista Besana in Brianza
Vivaista Besana in Brianza

«Mio marito, agronomo, e io, autodidatta visto che professionalmente nasco insegnante, siamo milanesi – spiega Felicia Lauri–  siamo giunti in Brianza alla fine degli anni Ottanta. Dove è sorto il nostro vivaio c’erano delle serre abbandonate, c’era un’attività avviata da un belga. Abbiamo voluto buttarci a capofitto in questa attività e l’abbiamo chiamata “Fenix” riprendendo l’araba fenice perchè per noi significava far rinascere qualcosa dalle ceneri».

Il vivaio della Brianza a Villa Necchi Campiglio: l’impresa di famiglia

E così è stato, grazie a esperienza e passione. «Nel corso degli anni abbiamo dato una svolta al vivaio che è di produzione, ed è quello che ci distingue, e da attività di ingrosso ci siamo aperti al pubblico perché amiamo il contatto con la gente, seguendo tendenze e proponendo corsi, prendendo parte a fiere, aderendo al Fai (da ormai 10 anni) e al Mercato della terra di Slow Food (via Procaccini a Milano) – continua Felicia- Anche nostro figlio Andrea, che si è specializzato a Monza, è oggi progettista e garden designer». Una famiglia a tutta natura.