Il saluto dei colleghi brianzoli al carabiniere Luca Benfatto, morto in un incidente stradale

Si sono svolti lunedì nella chiesa di San Carlo, di fronte alla caserma di Monza, in via Volturno, i funerali di Luca Benfatto, 34 anni, il carabiniere morto domenica in un incidente stradale a Varenna, nel Lecchese. Il saluto dei colleghi.
La scena dell’incidente a Varenna che è costato la vita al carabiniere Luca Benfatto
La scena dell’incidente a Varenna che è costato la vita al carabiniere Luca Benfatto

Si sono svolti lunedì nella chiesa di San Carlo, di fronte alla caserma di Monza, in via Volturno, i funerali di Luca Benfatto, 34 anni, il carabiniere morto domenica in un incidente stradale a Varenna, nel Lecchese. Martedì la salma è stata tumulata in provincia di Catania, la terra d’origine del 34enne, al cospetto di tutta la famiglia e dei parenti, ma lunedì i colleghi e gli amici conosciuti in Lombardia hanno voluto ricordarlo un’ultima volta.Presenti il padre Nunzio e la moglie Manuela.

«Guarderemo le sue foto che terremo sempre vicine – ha detto il sacerdote – e lui ricambierà il nostro sguardo, ma senza lacrime». Con il sorriso, perché Luca Benfatto, zelante, pure quando non indossava la divisa, amava anche divertirsi, uscire e godersi la vita «perché oggi ci sei e domani non si sa».


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Alla stazione di Brugherio lavorava da 10 anni, con qualche parentesi a Monza. Da qualche tempo lo aveva raggiunto in Brianza la moglie e insieme avevano fatto tanti progetti per il futuro. Progetti che si sono spezzati in un solo istante, domenica, intorno alle 11.30, quando Luca Benfatto, in sella alla sua Honda Cbr 1000, ha perso il controllo del mezzo. È finito contro il muretto che costeggia la provinciale 72 di Lecco, tra Varenna e Lierna, in località Montagnetta. Lo schianto è stato terribile e il carabiniere è probabilmente morto sul colpo.

Al suo fianco, c’era l’amico e collega che quella mattina aveva risposto all’sms di Benfatto: «E dunque?», accettando di seguirlo in un giro in moto nel Lecchese. «Il destino ha voluto che l’ultimo giro in moto lo facessi con me -è stato il suo messaggio sulla bacheca Facebook dell’amico scomparso- ti ho stretto la mano, non so se mi sentivi ma io ero lì accanto a te, non ti ho lasciato un attimo da solo. Ti voglio bene sarai sempre nel mio cuore».