Il Monza calcio ha perso il suo più grande, e storico, tifoso. Angelo Scotti, 80 anni, non ce l’ha fatta, è morto venerdì 10 agosto. Ai era sentito male alcuni giorni fa in una calda domenica di fine luglio al centro Ambrosini. Subito ricoverato in ospedale al Policlinico di Monza, le sue condizioni non sono mai migliorate fino al tragico epilogo.
«Stava lottando da giorni come un leone ma si sapeva già purtroppo che la situazione era compromessa – scrive il Monza calcio sul suo profilo Facebook -. A quasi due settimane dal malore che lo aveva colpito, il suo cuore biancorosso ha ceduto definitivamente e ha raggiunto in cielo gli amici che negli ultimi mesi lo hanno preceduto, Antonio e Jair, con i quali aveva diviso tanti momenti di vita e di ’Munscia’. La maglia della squadra della sua città ce l’aveva tatuata sulla pelle ed era il tifoso del Monza per eccellenza, dopo averlo seguito per una vita, oltre ad essere stato per anni un collaboratore diretto del Club. A tanti mancherà la sua verve ed il suo buonumore contagioso e tutta la società, dal presidente Nicola Colombo a tutti quelli della grande famiglia biancorossa, si stringe alla famiglia Scotti e vuole ricordare Angelo con il sorriso che sempre aveva sul volto quando veniva al Monzello e al Brianteo, soprattutto quando i suoi ’bagaj’ gli regalavano una vittoria… Riposa in pace».