«Quello della Ferrari è l’unico rosso che mi piace, assieme a un buon vino». Così il vice premier Matteo Salvini, all’autodromo di Monza, dove ha visitato il box della scuderia di Maranello. «Sappiano tutti che il Governo ci tiene, e che una Formula 1 senza Monza non è nemmeno lontanamente ipotizzabile». Così il vicepremier sul futuro del Gp d’Italia, che il M5S di Bologna vorrebbe trasferire a Imola. «Siamo a Monza, viva Monza», ha commentato il ministro dell’Interno e leader della Lega, senza trattenere una risata. Salvini contraddice così l’apertura di Massimo Bugani, capogruppo in Comune a Bologna per il M5S, socio di Rousseau, da tutti ritenuto molto vicino ai vertici del Movimento e fedelissimo di Grillo, che aveva dichiarato di essere al lavoro per «riavere la Ferrari anche a Imola insieme al Gp». A Imola il Gp manca ormai dal lontano 2006. L’assessore comunale all’Autodromo, Maurizio Lelli, aveva annunciato la volontà di incontrare al più presto i vertici di Liberty Media per intavolare un discorso su un eventuale ritorno in città della Formula 1. «Ne abbiamo parlato diffusamente durante la campagna elettorale, il ritorno della Formula Uno all’autodromo ’Enzo e Dino Ferrari’ di Imola è uno dei nostri sogni» – ha confermato l’assessore ai media locali – specificando che «senza creare alcuna illusione sul tema, continuiamo quell’attento processo preliminare di valutazione riguardo alle possibilità di riportare la Formula Uno sulle rive del Santerno».
«La doppietta Ferrari a Monza è straordinaria: non succedeva da 18 anni! Quello di Monza è il circuito più antico del mondiale e regala emozioni uniche come oggi. Il Gp di Monza, quindi, non si tocca e nessuno ha mai avuto intenzione di farlo. Però, che bello sarebbe rivedere correre a Imola, pista stupenda, il Gp d’Europa. Si vedrà! Intanto: forza Ferrari!». Lo ha scritto il vicepremier Luigi Di Maio su Instagram, dopo le qualifiche in cui Kimi Raikkonen ha conquistato la pole davanti a Sebastian Vettel.