Se non avessero ritrovato i proprietari, i vigili di Monza sarebbe stati pronti ad adottarla. Anzi, Liù era già diventata un po’ la mascotte della centrale operativa. Storia a lieto fine per il pincher ritrovato domenica a Triuggio, portato a Monza e alla fine riconsegnato alla sua vita.
Liù è un picher femmina che domenica è stato ritrovato smarrito e affamato da una donna di Triuggio. Che ha cercato di capire come comportarsi e a chi affidare l’animale, finché le è venuta l’idea di chiamare la polizia locale di Monza ed è riuscita finalmente a consegnare il cane agli agenti.
L’animale era regolarmente microchippato e, grazie a questo, dal comando di Monza con un controllo incrociato con l’Asl di Milano sono risaliti al proprietario: una donna di Briosco.
Grande la sua gioia alla notizia che Liù era sana e salva. A suo dire, il cane le sarebbe stato sottratto nei giorni scorsi. È il motivo per cui da Monza è partita una nuova chiamata, questa volta ai comandi di polizia locale di Triuggio e Briosco: gli agenti hanno avviato le indagini per approfondire la questione. Nel mirino la possibile presenza sul territorio di ladri di cani.