Per i prossimi sette anni, l’istituto superiore Da Vinci di Carate Brianza avrà garantiti progetti di mobilità in tutta Europa, finalizzati sia alla formazione dei docenti sia allo scambio e all’apprendimento degli studenti. È il risultato dell’accreditamento ottenuto per il progetto Erasmus+ per l’“azione chiave 1” (KA1) relativa alla mobilità internazionale di personale e alunni.
«Abbiamo il piacere di informare docenti, studenti e genitori che la nostra scuola si è vista riconoscere da Indire (Istituto nazionale documentazione innovazione ricerca educativa, nda) l’accreditamento e l’approvazione per i programmi Erasmus per il periodo 2021/2027 – fanno sapere dalla scuola – Questo prestigioso risultato consentirà di sviluppare, ad emergenza conclusa, la cultura degli scambi e dell’internazionalizzazione per docenti e studenti. Dobbiamo essere orgogliosi di questo successo».
Tradotto, docenti e ragazzi verranno coinvolti in periodi formativi all’estero, completamente finanziati grazie ad Erasmus+, programma dell’Unione europea per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport. Conclusa la progettualità Erasmus 2014-2020, l’avvio della programmazione 2021-2027 ha portato con sé la novità dell’accreditamento per progetti di mobilità internazionale.
Oltre al Da Vinci, in provincia di Monza e Brianza lo hanno ottenuto l’istituto Vanoni di Vimercate (come coordinatore di un consorzio di scuole), l’istituto Morante di Limbiate, il Mosè Bianchi di Monza, l’Olivetti di Monza (come coordinatore di un consorzio di scuole).
Dal 2016 a oggi, la scuola caratese è una delle poche in cui la progettazione Erasmus si è espressa in un continuum: “Salus per acceptionem” sul tema migranti nel 2016/2018, “Per Artem ad Alios” sull’integrazione attraverso l’arte nel 2018/2020 (termine prorogato), “Training4EU” per la formazione dei docenti su lingue e metodologie didattiche innovative nel 2019/2021 (termine prorogato), infine per il biennio 2020/2022 “Falsamente Vero”.