«I ritorno dei parcheggi in piazza IV novembre a Carate sono anacronistici»

Scoppia la polemica a Carate per la ventilata possibilità di un ritorno di alcuni parcheggi in piazza IV novembre: a definirli «anacronistici» è l’ex sindaco Francesco Paoletti.
Piazza IV novembre a Carate
Piazza IV novembre a Carate

«Rimettere i parcheggi in piazza IV Novembre? Anacronistico e opposto a una valorizzazione del centro storico». Francesco Paoletti, ex sindaco e oggi capogruppo del Pd in consiglio, prende posizione sull’idea della giunta di Luca Veggian di mettere a segno, nella piazza della chiesa, una “riorganizzazione ed implementazione dei parcheggi esistenti”. Il passaggio sulla “creazione di posti nuovi auto” è sintetico, da pescarsi in mezzo a una lunga descrizione dei 10 interventi che l’esecutivo intende realizzare per la “riqualificazione e valorizzazione turistico-culturale” del proprio borgo storico. Un progetto del valore di 1 milione di euro che il Comune ha candidato a un bando di Regione con contributi a fondo perduto.

I parcheggi in piazza della chiesa e via San Giuseppe sono stati eliminati dall’allora sindaco Marco Pipino. «Era stata una scelta lungimirante per rendere la piazza un luogo di fruizione pedonale. Questi pochi stalli di sosta che si vogliono oggi creare in piazza non risolveranno nulla, anzi ci saranno controindicazioni: se avranno soste a disco brevi, ci sarà un andirivieni di veicoli; la piazza perderà la propria vocazione» di spazio a servizio dei pedoni. Per Paoletti «la giunta vuole accontentare la propria constituency elettorale ma non capisce che, fermo restando che ci sono parcheggi anche ampi molto vicini al centro, per rendere quest’ultimo attrattivo serve renderlo più bello, più a misura d’uomo e sì anche più accessibile, ma con soluzioni ragionevoli. Non dobbiamo puntare sulla comodità del parcheggio fuori dalla vetrina: non è quello che rende attrattivo un centro storico, dove una persona o una famiglia si reca con calma per fare shopping di qualità. In questo senso, chiusure al traffico il sabato pomeriggio potrebbero richiamare in centro tante persone (lo aveva sperimentato la nostra amministrazione il venerdì sera e funzionava). Chi cerca la comodità e lo shopping veloce continuerebbe comunque a scegliere i centri commerciali».