I ragazzi del Primo Levi di Seregno a lezione dagli amministratori condominiali

I ragazzi dell'istituto seregnese hanno incontrato il presidente regionale degli amministratori condominiali Renato Greca.

Tra le giornate dedicate all’orientamento, all’istituto Primo Levi di Seregno, nella mattinata di sabato 18 marzo, gli studenti delle classi quinte dell’indirizzo Cat (costruzioni ambiente territorio), hanno incontrato il presidente regionale degli amministratori di condomino di Anaci, il seregnese Renato Greca, il quale ha spiegato l’importanza della formazione professionale per l’amministratore di condominio, al suo fianco Aldo Dadoli, del collegio dei geometri Monza Brianza ed ex studente del Levi e il vice preside, Gianluca Antoci.  

I ragazzi del Primo Levi di Seregno e l’importanza della formazione

Greca ha esordito spiegando che :”la formazione degli amministratori di condominio è un valore molto importante, al di là degli obblighi di legge. Solo una formazione “trasversale” aiuta a migliorare le condizioni di vivibilità di un edificio e a mettere al centro dell’amministrazione condominiale la tutela della salute delle persone e del bene immobile più importante per una famiglia, la propria casa”. Ha proseguito così: “ nel corso degli anni il ruolo dell’amministratore di condominio è cambiato in maniera decisiva. Il condominio è un microcosmo sociale dove una comunità di persone condivide spazi comuni, intesse  relazioni e vive la propria quotidianità a stretto contatto con i vicini. Un modo di vivere in condominio che ha modificato anche la figura dell’amministratore, non più semplice “contabile” ma vero e proprio manager, con un ruolo sempre più articolato e difficile da svolgere. E’ quindi importante una professionalità certificata, oltre a seguire gli obblighi di legge in tema di formazione per gli amministratori. Indispensabile l’importanza dell’educazione “multi-competenze”. “Chi vuole svolgere oggi la professione di amministratore di condominio– ha raccomandato Greca- deve avere specifiche competenze, sia in ambito giuridico e tecnico, ma anche di quello “pratico” comportamentale e psicologico. Non possono mancare, nell’amministrazione del cosidetto “condominio 4.0”, anche le capacità manageriali, digitali e informatiche”.

I ragazzi del Primo Levi di Seregno e il lavoro in team

In chiusura ha aggiunto: “ agli amministratori di condominio non basta conoscere dal punto di vista giuridico e tecnico la professione, ma è importante anche saper lavorare in team, sapersi relazionare, promuovere sul mercato e avere una conoscenza pratica della gestionale condominiale. Solo in questo modo, si potrà avere una visione più aperta e risolutiva per migliorare la vivibilità di un condominio, nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale e non solo”.E da ultimo Renato Greca ha tenuto a dire: “ come in ogni mercato che si rispetti, anche per l’amministratore di condominio vale la regola della reputazione e dell’onorabilità, che si basa sul tradizionale passaparola del cliente contento, del collega corretto e delle tracce professionali che si lasciano per strada”