I cinquant’anni dell’associazione marinai di Monza

VIDEO - La Brianza è anche terra di marinai. E nel fine settimana Monza ha celebrato i 50 anni dell’Associazione Marinai gruppo Dante Summer con l’intitolazione del largo vicino al monumento davanti al cimitero.
Giuseppe Bazza, presidente Associazione nazionale marinai sezione Monza
Giuseppe Bazza, presidente Associazione nazionale marinai sezione Monza Fabrizio Radaelli

Che la Brianza fosse terra di laboriosi falegnami, agricoltori e tappezzieri non è una novità. Ma che fosse anche terra di marinai in pochi lo sanno. Perché, a scanso di equivoci, tra le regioni con il maggior numero di marinai ci sono Piemonte e Lombardia.

Una flotta di appartenenti alla marina monzesi, molti dei quali adesso in congedo, chiamati a festeggiare i cinquant’anni di fondazione dell’Associazione Marinai gruppo Dante Summer.

«Anche oggi sulle navi sono tanti i marinai lombardi – spiega Giuseppe Bazza presidente emerito dell’associazione – Gli equipaggi durante la Seconda guerra mondiale erano formati per oltre il 60 per cento da marinai provenienti da Lombardia, Piemonte e Veneto perché, proprio in quelle regioni, erano concentrati i maggiori insediamenti tecnici produttivi. Venivano reclutati direttamente nelle aziende, tra il personale già formato all’utilizzo delle apparecchiature».

Insomma addio all’idea romantica del marinaio nato in riva al mare: sono tanti invece i marinai cresciuti in Brianza, sulle catene di montaggio o nelle botteghe degli artigiani.

Una tradizione lunga cinquant’anni celebrata con l’intitolazione di largo Marinai d’Italia vicino al monumento ai marinai davanti al cimitero.
Per celebrare l’evento il sodalizio ha organizzato due giorni di intense attività con l’obiettivo di far conoscere meglio il mondo della marina e, perché no, solleticare in qualche ragazzo la volontà di intraprendere questa carriera che lo porterà in giro per il mondo.

«L’intitolazione del largo è il coronamento di cinquant’anni di attività – commenta Bazzi – Attività di un’associazione che oggi conta 160 iscritti tra marinai in congedo e simpatizzanti, con un’età media che si aggira attorno ai 65 anni».

L’associazione è stata fondata mezzo secolo fa dal pluridecorato capitano di fregata comandante di sommergibile Giuseppe Ridella.