“Atti giudiziari per causa persa” con questa motivazione un sedicente ispettore di Polizia ha tentato di farsi accreditare la cifra di 25mila euro da una ignara cittadina padernese di 58 anni. Ennesimo tentativo di raggiro ai danni di una concittadina nella mattinata di mercoledì 24 luglio. Ad insospettirsi della richiesta di un prelievo tanto consistente, è stato l’impiegato della banca di piazza Resistenza, a Paderno Dugnano, al cui sportello la donna correntista si era rivolta per risolvere una questione che le era stata sottoposta da un soggetto non conosciuto, che si spacciava per rappresentante delle forze dell’ordine. Alla fine, convinta dall’attento impiegato bancario, la donna si è rivolta alla locale stazione dei carabinieri per sporgere denuncia contro ignoti.
Paderno, la vittima in banca per versare 25mila euro a un sedicente poliziotto
La denunciante ha dichiarato di aver ricevuto numerose telefonate da un’utenza apparentemente riconducibile a quella in uso alla Questura di Monza, come da verifica che era stata opportunamente effettuata da lei stessa, via web. L’interlocutore, qualificatosi come ispettore di polizia, convinceva la signora a recarsi in banca ed effettuare un bonifico di 25mila euro con causale “atti giudiziari per causa persa” in favore di un terzo soggetto sconosciuto poiché era in corso un presunto tentativo di frode sul suo conto corrente. Al contempo un finto sms allertava la vittima di una presunta frode, comunicandole l’avvenuto blocco della carta di debito.
Paderno, il personale della banca ha chiamato i carabinieri
La signora, quindi, ha raggiunto un istituto bancario di piazza della Resistenza, l’ufficio bancario sotto i portici del municipio in pieno centro, dove richiedeva l’esecuzione dell’operazione, suscitando quindi i sospetti del personale allo sportello che la mettevano in guardia sul reale tentativo di truffa a suo carico. Subito dopo gli incaricati procedevano con il blocco la movimentazione del denaro e chiamando immediatamente i carabinieri che sono intervenuti sul posto per fare tutti gli accertamenti del caso. Sono in corso indagini per la completa ricostruzione di quanto accaduto.