Presenza importante delle istituzioni a Desio per l’intitolazione dell’ospedale a Papa Pio XI. Nel corso del suo intervento Letizia Moratti, la vicepresidente di Regione Lombardia e assessore al Welfare, ha sottolineato: “Regione Lombardia è pronta a fare la sua parte. Io personalmente, e l’assessorato al welfare, saremo sempre al vostro fianco per tenere al il nome di questo presidio. Un’attenzione che si concretizzerà in interventi importanti. Per Desio abbiamo in programma in base alle risorse del Pnnr la sostituzione di tre grandi apparecchiature ad alta tecnologia di radiologia, cardiologia emodinamica e ostetricia ginecologia per un milione e 600 mila euro. Sulla Brianza è programmato un intervento da 16 milioni nell’ambito della Dgr XI/5835 del 29 dicembre 2021, finanziamenti ministeriali art. 20 L.67/88, per potenziamento del presidio di Desio che prevede: nuova radiologia; ampliamento pronto soccorso; razionalizzazione accessi del presidio ospedaliero”.
Gli investimenti della Regione: in Brianza 13 case della comunità
L’assessore Moratti ha concluso: “È in corso un’istruttoria al ministero della salute che porterà alla sottoscrizione dell’accordo di programma tra Regione Lombardia, che cofinanzierà l’intervento con una quota di 800 mila euro, pari al 5% dell’intervento, da concludere entro la fine dell’anno. Avremo poi l’attivazione della casa di comunità di via Foscolo a Desio per 2 milioni di euro, oltre alla Cot sempre in via Foscolo, per 102 mila euro. Per l’Asst Brianza avremo più in generale l’attivazione di 13 case della comunità di cui due: Giussano e Vimercate già in funzione, per complessivi oltre 18 milioni di euro”.
Ospedale di Desio, Moratti: “L’esempio di Pio XI”
E poi, guardando alla figura di Pio XI: “Mi piace pensare a tre aspetti della vita del pontefice desiano che si possono declinare nell’esperienza della nostra sanità. Pio XI nella sua vita è stato un insegnante e un educatore, da quegli aspetti di umanità e competenze che caratterizzano e vogliamo continuino a caratterizzare ancor di più la nostra sanità. Una sanità dove la persona viene ancor prima della malattia. Pio XI è stato appassionato di scienze e un curioso osservatore dello sviluppo tecnologico fondando radio Vaticana ed è stato interessato ai nuovi mezzi di comunicazione. Una capacità di stare al passo coi tempi è stata fondamentale. Sposare le eccellenti competenze e professionalità umane della nostra sanità con le straordinarie opportunità della tecnologisa sarà il valore aggiunto del nostro percorso di potenziamento della legge della nostra sanità regionale dove anche Desio sarà protagonista. Papa Pio XI amava le sfide e il più delle volte le portava a termine. Sono sfide che desideriamo vincere anche noi“.
Ospedale di Desio, da Trivelli plauso al personale
Durante l’intitolazione ufficiale a Pio XI dell’ospedale di Desio di sabato 28 maggio, all’interno dei discorsi ufficiali, il direttore generale di Asst Brianza, Marco Trivelli da cui dipende il presidio ha rivolto un plauso a tutto il personale attualmente in servizio “di questa grande porzione di Brianza che conta oltre 450mila abitanti e si pone come perno di una rete di altri presidi quali: Seregno, Carate, Giussano, Limbiate e delle case di comunità. Corrisponde ad un bisogno reale: desideriamo anche sotto gli auspici di Pio XI di corrispondere pienamente a questo bisogno”.