Gli Amici della Montagna di Monza compiono 50 anni: la festa inizia con la scritta umana sulla neve

Compleanno in pista per gli Amici della Montagna di Monza. Il sodalizio quest’anno celebra il mezzo secolo di attività e ha fatto una festa sulla neve culminata nella realizzazione della scritta umana con le iniziali dell’associazione.
Gli Amici della Montagna di Monza compiono 50 anni: la  festa inizia con la  scritta umana sulla neve

Compleanno in pista per gli Amici della Montagna. Il sodalizio nato e sviluppatosi nel quartiere di San Rocco a Monza quest’anno celebra il mezzo secolo di attività con un ricco programma di iniziative. Ad aprire le danze una grande festa serale sulla neve con una trasferta all’Aprica. I soci si sono scatenati sulla pista, questa volta della discoteca, concludendo la serata con l’immancabile torta con le cinquanta candeline.
Ma dopo le danze è stata la volta della discesa con grandi e piccini che si sono divertiti lungo le piste. E al termine l’impresa, perfettamente riuscita, di realizzare una scritta umana con le iniziali dell’associazione (AdM), malgrado il tempo non certo dei migliori. Tutti, perfettamente schierati. Per immortalare uno dei momenti più importanti e suggestivi delle celebrazioni per il mezzo secolo di attività del sodalizio. E dalla festa si è poi passati allo spirito agonistico, con l’organizzazione della tradizionale gara sociale svoltasi sulle piste della Magnolta, sempre nel comprensorio dell’Aprica, dove quest’anno ad avere la meglio è stata la coppia formata da Giorgia e Giacomo.

Un anniversario importante quello che quest’anno celebra il sodalizio presieduto da Antonio Magrin. Un gruppo nato nel 1965 dalla passione per la montagna di alcuni ragazzi cresciuti nel quartiere di San Rocco e che oggi conta circa 550 iscritti, con ritmi ben diversi da quando, i primi soci, la domenica si alzavano all’alba per la tradizionale gita in montagna. Il gruppo non promuove soltanto iniziative collegate al mondo dell’alpinismo, ma anche uscite culturali e vacanze al mare, per andare incontro alle esigenze dei molti che, oltre alla montagna, amano anche la bellezza delle riviere. Il gruppo inoltre da anni organizza gite di una giornata con i bambini delle scuole del rione, per avvicinare anche le nuove generazioni all’affascinante universo delle vette.