In due giorni, questa settimana, gli agenti della polizia locale di Giussano hanno recuperato un giovanissimo falco, che era caduto dal tetto di una ditta in via Dell’Artigianato, poi una civetta. Il falchetto, a causa della caduta, si è fatto male a una zampa e non è più riuscito spiccare il volo. Il rapace, se non fosse stato soccorso, non potendo procurarsi cibo, avrebbe avuto serie difficoltà a sopravvivere. Ora si trova all’Enpa di Milano.
Nella mattinata di martedì è stata recuperata in via Delle Grigne una civetta: l’animale era finito in un giardino di una villa privata. Dopo averla raccolta e portata negli uffici del Comando, è stata ritirata dalla Polizia provinciale.
Si trova, invece, al bosco Wwf di Vanzago la tartaruga investita, la scorsa settimana, a Paina mentre attraversava viale Brianza. A metterla in salvo è stata una signora, che, dopo averla tolta dalla strada un po’ malconcia, ma ancora viva, l’ha portata al comando di piazza Aldo Moro. Gli agenti l’hanno fatta ricoverare nella nell’oasi del Wwf, dove è attivo il centro di recupero animali selvatici, un vero e proprio ospedale con un “Pronto Soccorso” che accoglie animali in difficoltà o feriti e che vengono curati dai veterinari del Wwf e poi, una volta ristabiliti vengono liberati nel loro ambiente naturale.
Una bellissima civetta, invece, si era smarrita per strada qualche settimana fa. Anche in quel caso a metterla in salvo era stata la Locale. Gli agenti, Andrea Brignola e Tiziano Crippa, un venerdì sera, l’avevano individuata in via Tofane dalle parti del laghetto. Brignola e Crippa si erano accorti del volatile notturno che sostava in mezzo alla strada, rischiando di essere investito. A quel punto si erano avvicinati per spostarla dal centro della carreggiata. L’animale non aveva rifiutato il soccorso. Sollevata da terra e allontanata dalla strada, ha spiccato il volo.