Un’attesa durata 386 giorni, ma alla fine la buona notizia è arrivata: Enus Mariani può tornare all’attività agonistica e a solcare le pedane della ginnastica. La campionessa d’Europa junior 2012, la più grande speranza azzurra in ottica di Rio 2016, era stata fermata a maggio dello scorso anno da un controllo medico del Coni per un problema alla schiena dovuto alla crescita. Stop che era stato rinnovato a novembre. Giovedì, la nuova visita effettuata a Roma ha avuto esito positivo e i medici hanno dato il proprio assenso al ritorno alle gare.
In questi mesi, Enus ha seguito un programma di recupero e mantenimento, concordato con il medico sportivo svolto attraverso il sostegno della Società Pro Lissone, della famiglia, degli allenatori Federica Gatti e Massimo Gallina, da tutto lo staff tecnico, dalle compagne di squadra, ma anche da gran parte del mondo della ginnastica italiana e internazionale. Enus, ogni giorno ha frequentato la palestra attenendosi rigidamente alle prescrizioni mediche, con l’obiettivo di poter riprendere l’attività.
Sono stati mesi di attesa e speranza, in cui la ginnasta ha dimostrato tenacia e forza di carattere, passando sopra e andando oltre a tante voci circolate nell’ambiente sportivo, che avrebbero potuto in qualche modo rompere l’equilibrio creato dall’ambiente a lei vicino. Enus si è dimostrata più forte, senza mai perdersi d’animo. E ora può tornare a guardare alla sua passione con maggiore serenità ma soprattutto con quella determinazione che l’ha sempre contraddistinta.