Gabbiani, anatre “germanate”, cormorani e aironi: ecco gli uccelli acquatici che vivono sul Lambro

Nuova edizione del censimento degli uccelli acquatici realizzata da Matteo Barattieri a Monza e non solo, lungo il corso del Lambro. Nel conto gabbiani e cormorani, aironi e anatre “germanate”, fino all’oca-cigno.
Il nido di un airone cinerino al Parco di Monza nel 2016
Il nido di un airone cinerino al Parco di Monza nel 2016 Fabrizio Radaelli

A caccia di pennuti nel parco, ma solo armati di penna e taccuino. Anche quest’anno l’Iwc (International waterbird census, vale a dire il censimento internazionale degli uccelli acquatici) ha preso in esame gli uccelli acquatici svernanti nel polmone verde di Monza.

Matteo Brattieri, ornitologo, nei giorni scorsi si è messo al lavoro per fare la conta dei pennuti che si trovano nel tratto del Lambro del Parco, nel laghetto della Villa reale e nel laghetto dei Sospiri oltre che in alcuni tratti del lago di Como. Barattieri, che si occupa del censimento dal 2002, ha trovato nel parco una situazione tutto sommato tranquilla, “salvo qualche disturbo da parte di passanti lungo il Lambro”, afferma. I numeri delle presenze dei volatili svernanti, come rilevato già da qualche anno, non sono particolarmente elevati.

L’ornitologo ha potuto registrare 95 germani reali, 7 anatre germanate (frutto di incroci e di ibridazioni in cattività) e 7 esemplari di anatre mandarine, queste ultime a dimora non nel laghetto della Villa, ma lungo le sponde del Lambro. In passato questi pennuti erano presenti in maggiore quantità arrivando a quota 45 elementi. Sul taccuino sono stati registrati anche 1 cormorano, 2 aironi cenerini, 7 gallinelle, 52 gabbiani comuni. Cormorani e gabbiani sono stati contati al tramonto nei loro dormitori, ovvero nei luoghi dove si concentrano per trascorrere la notte. Curiosità: al laghetto della Villa reale ci sono anche 5 oche domestiche e 1 oca cigno. Un altro esemplare di questa ultima specie è ora in cura dai veterinari.