Un’urna con le ceneri di uno dei suoceri è sparita insieme a una collana: è il bottino del furto avvenuto martedì sera in un appartamento in pieno centro, a Monza, in via Carlo Alberto, ad opera di due ladre di origine nomade. Una, di 22 anni, incinta, domiciliata a Busnago, è stata fermata, l’altra è riuscita a fuggire con parte della refurtiva, compresa l’urna cineraria.
A cogliere le due donne sul fatto è stato il padrone di casa, un sessantenne, di rientro dal lavoro. Davanti alla porta del suo appartamento, a piano terra, in quel momento vuoto, ha notato una ragazza mai vista prima. Sospettando che stesse facendo da palo e con un complice fosse in casa, l’uomo ha cercato di trattenere la ragazza parlandole, ma è riuscita a fuggire.
Nel frattempo sono arrivati i carabinieri che hanno scoperto un’effrazione a una finestra dell’abitazione. All’interno c’era la 22enne. Bloccata, è stata trovata in possesso di un orologio, di alcuni monili in oro e di una delle due urne con le ceneri dei suoceri che il sessantenne custodiva in casa.
La ragazza è stata fermata con l’accusa di furto e, visto lo stato interessante, piantonata all’ospedale San Gerardo. Processata per direttissima, l’arresto della 22enne – il giudice non ha ravvisato la flagranza di reato – non è stato convalidato ed è stata rimessa in libertà con la sola misura dell’obbligo di firma. Le indagini proseguono per cercare di recuperare la seconda urna.