Furti in appartamento a VaredoAnche il cane è sotto shock

I topi di appartamento che fanno visita ai residenti di via Segantini-via Cremona a varedo non risparmiano neanche gli animali di compagnia delle famiglie visitate. A raccontare di un cane traumatizzato è il proprietario.
VAREDO - Alessandro Colombo si lamenta coi vigili dopo avere subito il furto in appartamento nella sua casa di via Segantini
VAREDO – Alessandro Colombo si lamenta coi vigili dopo avere subito il furto in appartamento nella sua casa di via Segantini

I topi di appartamento che fanno visita ai residenti di via Segantini-via Cremona non risparmiano neanche gli animali di compagnia delle famiglie visitate. A raccontare di un cane traumatizzato dal contatto con i malviventi, è il signor Alessandro Colombo che la scorsa settimana ha avuto la spiacevole sorpresa di tornare a casa e trovare l’appartamento completamente ribaltato alla ricerca di soldi e oggetti di valore. «Sono tornato a casa attorno alle 22.30 – racconta Colombo – e mi sono subito accorto che c’era qualcosa che non andava, perché il mio cagnolino non mi è subito venuto incontro. Ho continuato a chiamarlo e niente. Alla fine l’ho trovato tremante in un angolo, faceva fatica a camminare». Una volta dentro, Colombo ha scoperto il furto con scasso. Porte e finestre distrutte, anche perché a quanto pare, i malviventi interrotti mentre stavano finendo la loro opera di spoliazione dal rientro del padrone di casa, sono usciti di soppiatto dal retro. Facendo altri danni. Per quanto riguarda il cagnolino, solo dopo qualche giorno la bestiola ha ricominciato a fidarsi del suo stesso padrone: con i carabinieri, i residenti di questa abitazione di via Segantini sono giunti alla conclusione che, sulla povera bestiola i ladri hanno usato sicuramente qualche dispositivo stordente, a base di scariche elettriche. Perché i sintomi ci sono tutti. Via Segantini, via Cremona nonché la solita via Sant’Aquilino sono ai vertici delle preferenze dei topi di appartamento che imperversano a Varedo. E i numeri di questa estate 2013 parlano di almeno un tentativo di furto alla settimana, molti dei quali andati a buon fine. Come nel caso appunto della famiglia Colombo.