Fumata bianca per i tessili, contratto con 113 euro in più

L’ipotesi di accordo del nuovo contratto nazionale prevede un aumento medio fino a 113 euro in quattro tranche da riconoscere fino al 31 marzo 2016. Il giudizio dei lavoratori.
Un artigiano tessile al lavoro
Un artigiano tessile al lavoro

Fumata bianca per i lavoratori del tessile. È stata infatti siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro che, tra l’altro, prevede un aumento medio a regime di 113 euro, oltre a una «una tantum» di 250 euro a titolo di arretrati contributivi. L’ipotesi sottoscritta è ora al vaglio dei lavoratori del settore, mezzo milione in Italia. L’aumento ottenuto durante la trattativa verrà riconosciuto in quattro tranche nel corso della validità del nuovo contratto, fino al 31 marzo 2016. Commenti positivi sono stati rilasciati dai sindacati di categoria che hanno «condiviso con gli industriali la promozione di ogni iniziativa utile a sostenere politiche di sviluppo dell’occupazione, in particolare di quella giovanile».