Avrebbe evaso imposte e contributi previdenziali per 50 milioni di euro un imprenditore monzese di 44 anni arrestato e detenuto nel carcere di Monza. Si tratta del fondatore del gruppo Viesse International Holding, (leader nella fornitura di servizi alle aziende, composto da dieci società, con 2.200 collaboratori in tuta Italia e quartier generale a Usmate Velate) accusato di evasione fiscale, indebite compensazioni d’imposta e omessi versamenti di ritenute fiscali operate nei confronti dei dipendenti. Secondo i pm della procura di Monza che hanno coordinato le indagini condotte dai militari della guardia di finanza del comando provinciale di Milano, l’imprenditore sarebbe il regista dell’operazione, tanto che hanno ordinato il sequestro, finalizzato alla confisca, di numerosi beni del monzese. In particolare, una villa con piscina, sauna e bagno turco a Lesmo, dove vive con la famiglia, un attico con super attico in Sardegna, sei villette realizzate a Villasanta, 13 appartamenti, 43 capannoni e 40 terreni e 100mila euro su conti correnti, il tutto per un valore di 50 milioni.