I primi atti dell’amministrazione della Fondazione Irccs San Gerardo di Monza, il nuovo volto dell’ospedale monzese, riguardano oltre all’insediamento del cda anche la definizione degli stipendi correlati, la nomina dei diversi direttore e l’ufficializzazione dei rispettivi compensi.
Cda della Fondazione San Gerardo: gli stipendi
Che partono da quello del presidente del consiglio di amministrazione, individuato in Claudio Cogliati, pediatra e presidente dal 1994 al 2000 del Cda del Pio Albergo Trivulzio: per all’anno un importo annuo lordo omnicomprensivo di 118.000 euro, mentre a ciascun altro componente del cda vanno 23.600 euro all’anno, pari al 20% dell’indennità del presidente, “senza alcun altro onere a carico della fondazione”. Sono Erik Pietro Sganzerla, Anna Maria Mancuso, Francesca Maria D’Alessandro e Guido Angelo Cavaletti (per la Regione), Paolo Tagliabue, designato dal Comune di Monza, Francesco Minnetti (Ministero della Salute), Luigi Roth (Fondazione Tettamanti) e Mauro Gallavotti (Fondazione Monza e Brianza per il Bambino e la sua Mamma).
Direzione della Fondazione San Gerardo: nomi e compensi
Poi c’è la direzione. Il direttore generale (Silvano Casazza, lo stesso dell’Asst precedente) percepisce all’anno un trattamento economico (stabilito da decreto del consiglio dei ministri) di 154.937,06 euro, “oltre alla eventuale quota, fino al 20% dello stesso, sulla base dei risultati di gestione ottenuti e della realizzazione degli obiettivi fissati annualmente dal direttore generale”, fatte salve eventuali diverse decisioni da parte di Regione Lombardia. Al direttore amministrativo, individuata in Antonietta Ferrigno, spetta l’80% del trattamento economico del direttore generale, 123.949,65 euro, “oltre alla eventuale quota, fino al 20% dello stesso, sulla base dei risultati di gestione ottenuti e della realizzazione degli obiettivi fissati annualmente”. Lo stesso identico trattamento economico vale per il direttore sanitario, la monzese Laura Radice.
Collegio sindacale del San Gerardo: nomi e indennità
Lo stesso giorno dell’insediamento, cioè il primo gennaio 2023, è stato definitivo anche il collegio sindacale con relativi compensi: a ciascuno va una indennità pari “al 12 per cento della parte fissa della retribuzione corrisposta ai direttori generali ” mentre al “presidente del Collegio spetta un’indennità in misura pari al 15 per cento della parte fissa della retribuzione corrisposta ai direttori generali per un onere annuale complessivo di 69.001,04 euro. I componenti del collegio sindacale, che eleggeranno il loro presidente, sono Carlo Troccoli (per il ministero della salute), Paolo Mario Franzosini (per la Regione), Gabriella De Stefano (per il ministero delle finanze).