Ferragost nell’ex Polveria di Solaro: l’iniziativa del Parco delle Groane

Visite guidate ed eventi là dove nel Natale del 1944 una fortissima esplosione, dovuta ai bombardamenti alleati, fece saltare i vetri delle finestre tra Ceriano, Solaro e Limbiate. Oggi è lì che si trova la sede del Parco
Le visite in polveriera
Le visite in polveriera

Proseguono senza sosta le visite all’ex polveriera di Solaro, oggi sede del Parco delle Groane. La struttura militare divenne tristemente famosa la sera del Natale del 1944, quando le forze alleate la bombardarono per tagliare i rifornimenti agli occupanti del territorio. I boati delle prime esplosioni sconquassarono tutta la zona, il più potente addirittura fece saltare i vetri delle finestre tra Ceriano, Solaro e Limbiate. I colpi di mortaio vennero sparsi in tutta l’area circostante. «Quello che era un deposito di munizioni, ora è un tempio della natura», raccontano dal Parco delle Groane. «L’area ha sempre avuto una certa vocazione bellica, fin dai tempi del Regno d’Italia quando era utilizzata per le esercitazioni delle truppe austriache. Nella seconda Guerra Mondiale si insediarono le forze armate tedesche. Ora ospita la sede del Parco delle Groane e della Brughiera Briantea, mentre dove c’era la Polveriera il bosco ha preso il sopravvento rispetto alle postazioni militari che comunque permangono a memoria futura. Custodisce gli ambienti più preziosi delle Groane sia a livello di flora che di fauna». E nessuno più delle Guardie Ecologiche Volontarie conosce il sito, tanto da accompagnare i partecipanti in un viaggio senza eguali all’interno del bosco, tra i magazzini di un tempo e le bellezze naturali che ormai li avvolgono. Il prossimo appuntamento sarà proprio a ferragosto, nel mezzo dell’estate, per trascorrere qualche ora immersi nella natura prima di tuffarsi nei festeggiamenti della ricorrenza. Per prenotarsi è sufficiente visitare il sito del Parco entro le 11 del venerdì precedente e, attraverso i moduli disposti online, inserire i propri dati.