Alla vista della Volante della Polizia, lunedì 2 ottobre, nel pomeriggio, avrebbe fatto cadere a terra un oggetto, sotto una panchina di via Arosio, nei pressi della stazione di Monza e cercato di allontanarsi nella direzione opposta rispetto a quella della pattuglia. Atteggiamento sospetto che ha indotto gli agenti a intervenire fermandolo.
Giovane, extracomunitario, si sarebbe mostrato “molto agitato e insofferente al controllo”. E’ seguita quindi una perquisizione dopo che, tra l’altro, nei pressi della panchina dove si trovava poco prima è stato rinvenuto un coltello multiuso appena abbandonato. In una tasca dei pantaloni, all’interno di un involucro di plastica, gli agenti avrebbero rinvenuto tre grammi di hashish. Il fermato è risultato sprovvisto di documento d’identità e avrebbe dichiarato di avere 17 anni e generalità risultate differenti rispetto a quanto detto in quattro precedenti controlli dove ogni volta avrebbe detto di chiamarsi in maniera differente.
Monza, fermato in zona stazione: 18enne irregolare, il Questore si attiva per l’allontanamento
Confrontando i diversi alias, gli agenti avrebbero riscontrato che a febbraio, a seguito di un controllo si era dichiarato minorenne e affidato ad una comunità in Emilia Romagna, dalla quale si sarebbe allontanato pochi giorni dopo facendo perdere le proprie tracce.
A novembre dello scorso anno, presso un altro ufficio di polizia, avrebbe presentato dei documenti da cui era risultato essere un 18enne di origini egiziane, già fotosegnalato a Lampedusa nell’ottobre del 2022 per “ingresso irregolare nell’Unione Europea” e successivamente a febbraio do quest’anno era stato fermato e fotosegnalato in altra città italiana con altre generalità dichiarandosi minorenne.
Accertata la maggiore età, è stato segnalato amministrativamente per possesso di sostanza stupefacente e il Questore Marco Odorisio ha attivato l’Ufficio Immigrazione per adottare il provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale.