I falò di Sant’Antonio ufficiali sono stati annullati (o rinviati) a causa del superamento dei limiti del Pm 10 in provincia di Monza e Brianza, non si sono invece fermati quelli privati che hanno puntellato il territorio in barba alla disposizione regionale – e alle misure temporanee per il miglioramento della qualità dell’aria – e in alcuni casi hanno portato ignari cittadini a chiamare il 112 nel timore di incendi.

Falò accesi in Brianza nonostante i divieti, tutti di distaccamenti impegnati
A metà serata del 17 gennaio le squadre di tutti i distaccamenti permanenti e volontari della Brianza si sono trovate impegnate con autopompe, autobotti e moduli antincendio per le chiamate ricevute da Monza, Carate Brianza, Triuggio, Lentate sul Seveso, Bovisio Masciago, Vimercate.
Inviate in posto per le opportune verifiche, nei casi di fuoco non controllato è stato disposto lo spegnimento del falò.

