Expo Milano, il prefetto Tronca nomina il controllore di Italiana costruzioni: è Bertelè

È Umberto Bertelè la persona nominata dal prefetto di Milano Francesco Paolo Tronca e che dovrà monitorare Italiana costruzioni, la società che ha vinto la costruzione di Palazzo Italia. Era finita nell’inchiesta fiorentina sulle grandi opere.
Expo Milano, il prefetto Tronca nomina il controllore di Italiana costruzioni: è Bertelè

Il prefetto di Milano, Francesco Paolo Tronca, ha firmato sabato il decreto per il monitoraggio, cioè una sorta di sorveglianza speciale, della Italiana Costruzioni, la società che ha vinto l’appalto di Palazzo Italia all’Esposizione universale ed è stata coinvolta nell’inchiesta fiorentina sulle grandi opere (e che ha curato il restauro della Villa reale di Monza e ha presentato un progetto di recupero di villa Borromeo ad Arcore). Il Prefetto ha affidato al professore Umberto Bertelè, ordinario di Strategia e Sistemi di Pianificazione e presidente onorario del Mip al Politecnico di Milano, l’incarico di monitorare i lavori in ambito Expo della Italiana Costruzioni, il consorzio impegnato nella realizzazione di Palazzo Italia (LEGGI qui dell’inchiesta fiorentina sugli appalti). È lui l’esperto, individuato insieme al presente dell’ Anticorruzione Raffaele Cantone, che avrà il compito di “monitorare” la correttezza e la trasparenza dei lavori.Nel suo decreto “di sostegno e monitoraggio” nei confronti della società, il Prefetto precisa che il professor Bertelè vanta una riconosciuta esperienza nel settore.

È stato tra l’altro docente sia della Cattolica, sia della Bocconi a Milano, è socio della Associazione italiana di Ingegneria gestionale, della società degli Economisti e della Accademia italiana di economia aziendale. Ha presieduto inoltre per nove anni la Tav e, come consigliere, è stato membro dei cda di società operanti nel comparto industriale e bancario-finanziario, tra cui Borsa Italia, Atm, Winterthur e Bravo Solutions. E’ stato anche consulente per il Servizio Studi della Banca d’Italia e – in qualità di esperto economico – ha fatto parte di delegazioni ufficiali in sede Gatt (ora Wto), Ocse e G7.