Elezioni regionali e lista Moratti, Dario Allevi smentisce seccamente: “Oltre la fantasia”

Conto alla rovescia per il voto in Lombardia con variabile Moratti: chi ci sarà? Tra voci e indiscrezioni, anche Dario Allevi, che smentisce.
Palazzo Lombardia
Palazzo Lombardia

«Non ho niente da dichiarare perché non sono io la persona incaricata a parlare». È un Tiziano Mariani (stranamente) super abbottonato quello che martedì pomeriggio il Cittadino ha contattato telefonicamente.

Al telefono risponde ma di rivelare dettagli sulla lista civica di Letizia Moratti non se ne parla, se non attraverso un’intervista programmata alla diretta candidata alla poltrona di presidente di Regione Lombardia. Anche se non lo dice, trincerandosi dietro un laconico «no comment», l’imprenditore, cesanese d’origine, seregnese d’adozione, è uno degli artefici della corsa al voto della Moratti: si è ritagliato addosso un incarico dietro le quinte.

Elezioni regionali in Lombardia: i sondaggi

La campagna elettorale per la lista civica dell’ex sindaco di Milano è iniziata da settimane, da quando a fine ottobre si è dimessa dalla carica di vicepresidente assessore al Welfare rompendo gli indugi e togliendo il centrodestra dall’impasse che per mesi aveva turbato la ricandidatura regionale di Attilio Fontana. Sicuramente la prima proiezione ufficiale che circola sulle possibili intenzioni di voto dei lombardi, commissionata da il Fatto Quotidiano a Izi, non presenta, per i “morattiani”, dati incoraggianti. Se Fontana si attesta sopra il 45% e il candidato del centrosinistra Piefrancesco Majorino è dato al 29,8%, la ex vicepresidente non sembrerebbe sfondare, arrestandosi al 13,2%, poco sopra il Movimento 5 Stelle.

Elezioni regionali in Lombardia: il gossip del Terzo polo

Parallelamente impazza il gossip sulla lista dei nominativi brianzoli che andranno a sostenere la Moratti alle prossime regionali. Seguendo un po’ le gesta del deus ex machina Tiziano Mariani, nessuno dei nomi papabili vuole per ora uscire allo scoperto. Già fatto da questa testata (né confermato né smentito dalla diretta interessata) il nome di Martina Sassoli: potrebbe essere ormai una questione di giorni il suo divorzio con Forza Italia per un passaggio al centro.

Una posizione delicata politicamente e che va gestita con attenzione, soprattutto in queste settimane, perché la Sassoli è ancora in consiglio comunale a Monza come rappresentante del partito di Silvio Berlusconi. Ci saranno altri monzesi a seguirla? Anche qui, serve solo un po’ di pazienza ma le sorprese potrebbero arrivare.

Elezioni regionali in Lombardia: il caso Allevi

Mentre resta tutta da definire una eventuale corsa dell’ex sindaco Dario Allevi, voci di corridoio, nei giorni scorsi, sussuravano con insistenza di un dialogo, ai fini di una candidatura, proprio con la lista civica della Moratti, smentito però nettamente dal diretto interessato. «Siamo oltre alla fantasia: non ho mai avuto contatti con esponenti del Terzo polo», il commento dell’ex primo cittadino monzese sulle voci filtrate negli ultimi giorni. Indiscrezioni di questo genere, magari messe in giro ad arte, lascia intendere Dario Allevi, precedono tutte le campagne elettorali e iniziano a impazzare insieme all’immancabile totonomi.

Elezioni regionali in Lombardia: i possibili nomi

Di nominativi di possibili candidati per la tornata di febbraio, in realtà, ne girano ancora pochi e non solo nell’ambito dell’aggregazione guidata dall’ex vicepresidente della Lombardia che pare faticare più del previsto a convincere amministratori locali di area moderata eletti nei diversi schieramenti a saltare il fosso per abbracciare la nuova avventura. Il quadro dovrebbe cominciare a prendere forma tra un paio di settimane perché, se si voterà il 12 febbraio, le diverse formazioni in campo dovranno stringere i tempi in vista della pausa natalizia.

Ad ora le investiture pressoché certe sembrano quelle dei consiglieri regionali uscenti della Lega Alessandro Corbetta e Andrea Monti e del Pd Gigi Ponti oltre a quella di Fabrizio Figini di Forza Italia. Pare aver completato la rosa Fratelli d’Italia che potrebbe schierare Federico Romani, il coordinatore provinciale Rosario Mancino, il dirigente regionale Marco Meloro, il limbiatese Antonio Castiglia, la caratese Eleonora Frigerio, la vicesindaca di Meda Alessia Villa, Ilaria Adamo e Claudia Toso.

Elezioni regionali in Lombardia: Terzo polo e silenzi

E uscendo dalla città anche i brianzoli accostati in queste settimane alla lista civica o solo all’associazione nata quando la Moratti era ancora assessore al Welfare non vogliono nemmeno essere nominati. Questione di giorni o forse di poche settimane perché se si andrà a voltare entro il 15 febbraio, al netto delle feste natalizie, già da dicembre inizierà la vera campagna elettorale.