Elezioni a Monza: MonzAttiva e solidale presenta la lista

Anche MonzAttiva, nella coalizione di centrosinistra, presenta i suoi obiettivi per elezioni comunali di Monza del 12 giugno.
La lista di MonzAttiva
La lista di MonzAttiva Fabrizio Radaelli

Una lista civica formata in maggioranza da persone alla loro prima esperienza politica, ma pronte a portare le loro competenze e le loro conoscenze acquisite in ambiti professionali diversi. È MonzAttiva e solidale: ventisei candidati, tredici uomini e tredici donne a sostegno del candidato sindaco del centrosinistra Paolo Pilotto.

MonzAttiva: l’embrione della coalizione

“Siamo stati definiti una coalizione marmellata -ha affermato il capolista Carlo Abbà-ma noi, a differenza della marmellata,  siamo formati da più componenti e diversi tra loro”. Nata circa un anno e mezzo fa “come embrione della coalizione”, MonzAttiva ha svolto una capillare operazione di ascolto nei vari quartieri per raccogliere opinioni e necessità.

Ora occorre dare dignità alla città, ricercare lo spirito di comunità, migliorare la partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini” sottolinea Abbà. Portare proposte, progetti e contenuti, non critiche sterili. Paolo Pilotto abbraccia in toto la filosofia della lista pronto a fare arrivare “propositività e idee fresche” e a smorzare i toni critici degli avversari politici. “Non vogliamo fare la guerra agli altri, ma stimolare il cambiamento e l’innovazione con concretezza. Non crediamo di essere i migliori, ma nemmeno ci riteniamo superbi, radical chic e a corto di idee. Ci mettiamo all’ascolto della città in un’ottica politica che deve essere di ragionamento, di riflessione, di confronto e di costruzione comune delle risposte”.

MonzAttiva: gli obiettivi della coalizione

Pilotto fa anche qualche esempio concreto. Occorre che Monza dialoghi con Milano con la sua autorevolezza ma anche con la Regione ragionando insieme a Lecco (con la quale condivide l’Ats Brianza) per le scelte riguardanti la salute dei cittadini. Senza dimenticare di valorizzare la Villa Reale per fare crescere attrattività e indotto. Il candidato sindaco del centrosinistra accenna una previsione: “Vincere al primo turno è altamente improbabile. L’esito del ballottaggio dipende dagli apparentamenti. Ma il discorso non vale solo per me”.