Elezioni a Monza, Dario Allevi: «Mi spiace per il 65% dei monzesi che non è andato a votare»

Dario Allevi, sindaco uscente di Monza, commenta l'esito del ballottaggio che ha premiato Paolo Pilotto (centrosinistra).
Monza Dario Allevi
Monza Dario Allevi

Dario Allevi cede alla battuta sulla “maledizione del secondo mandato”, che incombe sui sindaci uscenti di Monza che in tempi moderni non sono mai riusciti nel bis, ma dal suo commento a caldo sull’esito del voto emerge l’amarezza per la scelta dei monzesi: non tanto per aver cambiato pagina, quanto per non essere andati a votare in numeri importanti. L’affluenza si è fermata appena sotto il 37%.

Elezioni a Monza: «Per chi fa politica e si impegna cadono un po’ le braccia»

«Abbiamo preso atto della sconfitta. Vado a letto sereno perché in cinque anni ho amato questa città e ho cercato di svolgere il mio ruolo nel massimo impegno possibile – ha commentato – Valuteremo il perché di questa sconfitta e di questa bassa affluenza. Non sapremo come sarebbe andata, ma il dato del 65% di cittadini che non sono andati a votare – per chi si impegna e ci crede – fa cadere le braccia. Solo questa mattina ho ricevuto numerosi messaggi da chi era in villeggiatura, abbiamo perso per 800 voti: comunque giusto così».

Elezioni a Monza, l’intervista a Dario Allevi