Doppio sciopero nel settore dei trasporti. A rischio (in giorni diversi) treni, metropolitana, tram e bus.
Lo sciopero di martedì 15 febbraio
Si incomincia con quello indetto da Sol Cobas e da Fisi e che interesserà l’intero territorio nazionale. Previste astensioni dal servizio sia in Atm, sia in Trenord. In particolare, per quanto riguarda il trasporto ferroviario, dalle ore 3 di martedì 14 febbraio alle ore 2 di mercoledì 15 febbraio è stato indetto uno sciopero, che interessa il solo personale di bordo dei treni e potrà generare ripercussioni sulla circolazione ferroviaria in Lombardia (esclusa la lunga percorrenza). Proprio per martedì 15, i Sol Cobas hanno organizzato una manifestazione alle 10.30 in piazzale Loreto per protestare contro “la criminale gestione istituzionale della cosiddetta ’pandemia covid-19’”, che – hanno attaccato in una nota – “sta facendo emergere la vera natura di classe dello ’stato di emergenza permanente’ decretato dal governo Draghi con l’appoggio di un Parlamento ormai completamente appiattito alle sue direttive”.
«Pertanto, il servizio regionale, suburbano e aeroportuale potranno subire variazioni e/o cancellazioni – spiega Trenord – Saranno in vigore le consuete fasce orarie di garanzia: dalle ore 6 alle ore 9 e dalle ore 18 alle ore 21, durante le quali viaggeranno i treni compresi nella lista dei “Servizi Minimi Garantiti”» la cui visualizzazione è possibile attraverso QUESTO LINK.
Per i soli servizi aeroportuali e Malpensa Express, nel caso di cancellazione dei treni, potranno essere istituiti degli autobus:
– tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto T1 senza fermate intermedie (Da Milano Cadorna gli autobus partiranno da via Paleocapa 1);
– tra Stabio e Malpensa Aeroporto T1 senza fermate intermedie.
Lo sciopero di venerdì 25 febbraio
Stando a quanto riportato sul sito del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, la seconda giornata di agitazione prevede lo sciopero nazionale del personale addetto al settore del trasporto pubblico locale indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt Uil, Ugl Fna, Faisa Cisal e Fast Confsal.Lo stop interesserà metro, bus e tram (l’agitazione non riguarderà anche i dipendenti di Trenord) e l’agitazione durerà 24 ore. Dovrebbero essere comunque previste in entrambe le giornate di sciopero le consuete fasce di garanzia.