Desio, un milione e mezzo per sistemare le scuole dopo i nubifragi estivi

Sono stati ben 172 gli interventi di manutenzione nel 2023, che il Comune ha dedicato alle scuole. Mai così tanti
Desio, l’assessore Martina Cambiaghi

Un milione e mezzo di euro per risanare le scuole di Desio dopo i nubifragi estivi. Sono stati ben 172 gli interventi di manutenzione nel 2023, che il Comune ha dedicato alle scuole. Mai così tanti.
Un’accelerazione esponenziale si è avuta dopo la tromba d’aria del 24 luglio e i numerosi nubifragi di fine estate. Mai così tanti e così gravi i guasti: tetti scoperchiati, vetrate infrante, impianti elettrici e idrici andati in crisi, classi chiuse per mesi, giardini devastati.

Nei giorni scorsi l’assessore ai lavori pubblici, Martina Cambiaghi, ha fatto il punto su come stanno proseguendo i lavori di riparazione: “Il maltempo – ha spiegato – ha messo a dura prova le scuole, che già necessitavano di una manutenzione ordinaria urgente. A causa dell’enorme concentrazione di piogge, si sono manifestate infiltrazioni che hanno reso necessari interventi di emergenza“. Molti sono stati anche gli incarichi di pronto intervento. Con BrianzAcque, per esempio, si sta lavorando per risolvere i problemi di infiltrazioni d’acqua della scuola di via Agnesi e di quella di via Prati. Problemi di infiltrazioni ci sono stati anche nella scuola di via Tolstoj e in quella di via Dolomiti.

Desio, il punto degli interventi alle scuole dell’assessore Cambiaghi

Numerosi gli interventi: “Priorità alla pulizia dei canali di scolo, delle caditoie, del sistema di raccolta delle acque piovane nelle aree esterne agli edifici, ma anche del sistema fognario e di raccolta delle acque piovane e nere”. I Comitati Genitori hanno segnalato con grande puntualità i disagi al Comune. Nonostante la quantità di interventi già realizzati, ne restano ancora moltissimi da attuare: l’adeguamento antincendio delle scuole Pertini e Tolstoj, oltre al rifacimento della copertura del tetto del nido di via Adamello.

Nel 2024, è prevista la manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza ed efficientamento energetico della materna di via Novara (600mila euro) e la realizzazione di un impianto fotovoltaico presso la palestra Tolstoj (260mila euro). E i costi? Enormi: dopo una prima variazione di bilancio di 200mila euro, ora ne sono stati messi a bilancio altri 400mila: L’opposizione ha criticato gli interventi: “La Giunta si è mossa in modo lento: inaccettabile che le scuole dopo mesi siano ancora un cantiere aperto”.