Stavolta hanno usato il trucco del finto avvocato. L’esito è sempre quello: un’anziana truffata. Il sedicente legale ha chiamato la vittima, pensionata desiana di 88 anni, dicendo che la figlia è finita nei guai, è stata arrestata per un falso certificato assicurativo e che occorrono soldi (6.500 euro) per farla tornare in libertà.
L’anziana, spaventata, si è fatta convincere a dare almeno una prima parte del danaro, 400 euro, con alcuni gioielli, consegnati a un emissario del falso avvocato. Solo in seguito ha saputo che la figlia non era affatto in pericolo. Un episodio simile si è registrato a Paderno Dugnano. In questo caso, però, la donna avvicinata non ha abboccato. Altri particolari sull’edizione Brianza sud del Cittadino,oggi, sabato 29 aprile, in edicola.