Desio: aggrediti e picchiati fuori dalla discoteca, tre amici presi a calci e pugni

Un papà si sfoga: "Non è possibile che dei ragazzi di 17 o 18 anni siano pestati in questo modo: ci auguriamo che carabinieri e polizia locale puniscano i responsabili".
L’ospedale di Garbagnate Mlianese
L’ospedale di Garbagnate Mlianese

Il primo ha subito un trauma a una vertebra e microfratture al naso; il secondo ha rimediato un principio di frattura del setto nasale e un versamento di sangue nell’occhio sinistro; il terzo ha perso i sensi e quando si è risvegliato aveva il labbro gonfio, la mano destra sanguinante e graffi ed ematomi in tutto il corpo. Se la sono vista brutta tre ragazzi – tutti tra i 17 e i 18 anni – che une decina di giorni fa, intorno alle 2 di domenica, sono stati circondati e poi picchiati con calci, pugni e schiaffi da un branco di venti coetanei. Dieci minuti di terrore, al termine dei quali i tre poveri ragazzi sono stati abbandonati a terra doloranti e sanguinanti. Una nottata da incubo, iniziata verso le 22 del sabato, quando avevano pensato di fare quattro salti in discoteca. La brutale aggressione è avvenuta nella piazzetta di fronte a una nota discoteca nel centro di Desio

Desio, aggrediti e picchiati: futili i motivi della discussione

Il locale da ballo aveva appena chiuso e la strada e la piazza davanti erano piene di giovanissimi che stavano tornando a casa. Sconcertanti i motivi che hanno scatenato la lite. Sembra che a provocare il diverbio siano stati motivi razziali. Abbastanza per scatenare l’ira dei venti ragazzi, che hanno circondato i tre coetanei, iniziando a insultarli, a spintonarli e poi a prenderli a calci, pugni e schiaffi.
Al termine del brutale pestaggio, gli aggressori sono fuggiti via in motorino, riuscendo a far perdere le loro tracce. A prestare i primi soccorsi ai ragazzi, fornendo e a calmare gli animi, ci hanno pensato i body guard della discoteca, di sorveglianza fuori dal locale, che a quell’ora aveva appena chiuso. Sono stati loro ad aiutare i tre ragazzi ad alzarsi, portando loro del ghiaccio, per lenire le ferite e le botte.

Desio, aggrediti e picchiati: a denunciare l’episodio sono stati i genitori dei ragazzi

A denunciare il brutto episodio sono stati i genitori dei ragazzi. Papà e mamme, di Caronno Pertusella, hanno portato i tre teen ager al pronto soccorso dell’ospedale di Garbagnate Milanese, dove sono arrivati spaventati e sotto choc. Medicati per contusioni ed escoriazioni in tutto il corpo, hanno avuto una prognosi di 15 giorni. Subito dopo i genitori sono tornati a Desio e hanno sporto denuncia ai carabinieri di Desio. Ora i militari stanno effettuando le prime indagini. Dettagli decisivi per riuscire a risalire ai responsabili potrebbero rivelare le numerose telecamere di sicurezza sparse nel quartiere. «Ciò che è accaduto è inaccettabile – si sfoga uno dei papà -. Non è possibile che accadano fatti del genere e che dei ragazzi possano essere aggrediti in questo modo. Spero che possano essere scoperti i responsabili. Ho pensato di denunciare questo episodio per scuotere le coscienze». I titolari del locale hanno precisato che l’aggressione è avvenuta fuori dalla discoteca, quando il locale era già chiuso, e che le guardie della sicurezza hanno aiutato i ragazzi.