Deserta la prima asta per vendere l’Ac Monza Brianza 1912, mercoledì 17 il secondo round

Nessuna proposta di acquisto per il Calcio Monza nella prima asta della società dopo il fallimento. Tutto rimandato a mercoledì per la seconda di tre aste,, l’ultima venerdì 19 quando il prezzo da 624mila euro sarà sceso a 351mila.
I curatori fallimentari del Monza calcio Elisabetta Brugnoni e Giuseppe Nicosia nell’ufficio del giudice Giovanni Battista Nardecchi
I curatori fallimentari del Monza calcio Elisabetta Brugnoni e Giuseppe Nicosia nell’ufficio del giudice Giovanni Battista Nardecchi Fabrizio Radaelli

Va deserta come previsto la prima asta per vendere il Calcio Monza, fissata per la mattina di lunedì 15 giugno al tribunale di Monza negli uffici del giudice Giovanni Battista Nardecchi. Nessuno ha voluto comprare la società per 624mila euro, la cifra fissata dai curatori fallimentari per la prima asta, valore che scenderà mercoledì (nel pomeriggio) a 468mila euro. Improbabile una proposta anche per il secondo round di vendita, gli occhi saranno puntati sulla terza asta che è stata fissata per venerdì mattina, quando la cifra scenderà a 351mila euro. L’obiettivo dei curatori Elisabetta Brugnoni e Giuseppe Nicosia è quello di venderà l’Ac Monza Brianza 1912 e iniziare a incamerare liquidità per coprire i 2,4 milioni di debiti lasciati dalla società.