Da 9 contagi di febbraio a 73: il sindaco di Carnate invita a rispettare il distanziamento

Il primo cittadino Daniele Nava: «Attualmente il è abbastanza stabile rispetto a quello della scorsa settimana ma non bisogna abbassare la guardia». E sulle scuole: «La speranza è di poterle riaprire al più presto»
Il sindaco Daniele Nava
Il sindaco Daniele Nava

Come per tanti altri comuni anche per Carnate l’ultimo mese è stato segnato da un aumento esponenziale del numero di positivi al coronavirus che sono passati dai 9 di inizio febbraio ad oltre 70: «Attualmente i concittadini positivi sono 73 – ha spiegato il primo cittadino Daniele Nava in un video messaggio, postato sulla pagina social del comune, giovedì 11 marzo -. Un dato che rimane abbastanza stabile rispetto a quello della scorsa settimana ma che denota un notevole incremento nell’ultimo mese. Questo ci deve far capre quanto è importante rispettare le norme di distanziamento».

Durante il video il sindaco ha anche toccato il tema delle chiusura delle scuole e degli assembramenti nei luoghi pubblici: «Vorrei ringraziare tutti gli insegnanti e studenti che mi hanno scritto per dirmi di non chiudere le scuole I dati però ci dicono che il virus è entrato anche nelle scuole e il comune non può non rispettare il rispetto dei protocolli. La speranza è comunque quella di poterle riaprire quanto prima – ha continuato Nava -. Per quanto riguarda invece i parchi prima sono stati chiusi e poi abbiamo deciso di riaprirli. Abbiamo notato che ci sono stati diversi assembramenti e quindi fatto intervenire le forze dell’ordine che hanno identificato le persone che non potevano stare in quel posto».