I tempi di reazione rallentano. La percezione della distanza reale si modifica. La vista si sdoppia e si distorce. La visione periferica si riduce. Stare in equilibro diventa difficile e si tende a essere meno vigili. Si reagisce così quando si assumono troppi alcolici, motivo per cui pensare di mettersi alla guida dovrebbe essere fuori discussione. Dovrebbe: troppo spesso, però, non è così. Proprio per questo motivo sabato 8 ottobre, il comitato locale della Croce Rossa Italiana è stato impegnato a Monza in un’attività di sensibilizzazione dei più giovani.
Con gli AlcoVista per simulare l’assunzione di alcol tra i ragazzi della movida monzese
Nel corso della serata gli otto volontari in servizio hanno intercettato circa 280 ragazzi: l’hanno fatto posizionandosi in via Pesa del Lino, all’imbocco di via Bergamo, la strada per eccellenza della movida monzese. «Li abbiamo invitati a indossare AlcoVista, degli occhiali che simulano la percezione visiva dello stato di ebbrezza che si avverte quando il tasso alcolemico raggiunge lo 0,8, valore che supera il limite massimo consentito dalla legge»: lo spiega Chiara Passoni, volontaria della Cri di Monza dal 2015 e dal 2018 referente delle attività rivolte ai giovani. «Ci siamo rivolti a un target di giovanissimi: per il 40% circa erano minorenni e complessivamente la fascia d’età considerata riguardava giovani under 30 – prosegue – Alcuni di loro hanno indossato gli occhiali e sono rimasti senza parole: soprattutto i più piccoli, ancora lontani dal traguardo dei diciotto anni, si sono mostrati più sensibili».
AlcoVista a Monza: l’iniziativa per prevenire gli incidenti stradali
L’iniziativa promossa dalla Cri di Monza fa capo al progetto #responsabilmentegiovani: sostenuto dal Governo attraverso il Fondo contro l’incidentalità notturna, è stato ideato dal Comune di Monza in partenariato con l’Asst di Monza con l’obiettivo di realizzare una serie di interventi per la prevenzione degli incidenti stradali, causati in particolare dal consumo di alcol e droghe. #responsabilmentegiovani ha preso il via nei primi mesi del 2022 e prevede un ampio spettro di azioni coordinate, grazie al coinvolgimento e alle competenze di diverse realtà territoriali – tra cui le forze di Polizia e la Polizia locale, l’autodromo di Monza e, appunto, il comitato locale della Cri.
AlcoVista, il presidente di Cri Monza: “I ragazzi hanno toccato con mano gli effetti degli abusi”
«Questa esperienza alternativa – aggiunge il presidente di Cri Monza Dario Funaro – ha dimostrato ai ragazzi quanto possa essere rischioso mettersi alla guida senza essere nel completo possesso delle proprie facoltà mentali. Indossando gli occhiali AlcoVista hanno toccato con mano gli effetti sulla percezione di sé e dello spazio che li circonda generati dall’abuso di sostanze alcoliche». «Per quanto le attività di sensibilizzazione stiano dando buoni risultati, non dobbiamo dimenticare – conclude Passoni – che gli incidenti stradali causati dall’abuso di sostanze rappresentano ancora una delle prime cause di morte per i più giovani». Continuare a organizzare attività di sensibilizzazione risulta quindi ancora più che mai fondamentale e i volontari della Croce Rossa di Monza hanno già in calendario il prossimo appuntamento, fissato a partire dalle 21 del 19 novembre in piazza San Paolo.
