Si è tenuta martedì sera la presentazione del volume “Suggestioni Dantesche” curato dal cornatese Filippo Mauri. Il lavoro è la conclusione di diversi mesi di studio in cui l’autore, in collaborazione la Pro Loco Cornate, ha preso al vaglio le figure presenti nell’affresco del “giudizio universale” dipinto da Vanni Rossi nella chiesa di Porto d’Adda tra il 1940 e il 1945.

«L’idea è nata in occasione del 700esimo anniversario della morte di Dante – spiega – Come Pro Loco Cornate si era iniziato a pensare un modo per celebrare l’anniversario, con un’iniziativa che però riguardasse strettamente Cornate, e mi è tornato in mente che nell’affresco erano ben riconoscibili delle figure che rimandavano soprattutto all’Inferno di Dante. Tra queste, le più riconoscibili, Paolo e Francesca, il Conte Ugolino. Insieme a Guido Stucchi abbiamo iniziato ad osservare meglio gli affreschi ed effettivamente sono emersi diversi richiami».

Durante la serata ha spiegato tutte le figure che potrebbero esser state riprese dal pittore dall’opera del sommo poeta spiegandone i riferimenti.

La registrazione completa della presentazione è disponibile online su Youtube o sulla pagina facebook della Pro Loco.