Nuovo rogo a Concorezzo e non è esclusa una ritorsione. È successo in via della Repubblica, alle spalle del municipio. Verso le 22.30 di gioved’ i residenti della zona hanno visto alzarsi alte lingue di fuoco nel parcheggio che costeggia la strada.

Rogo spento dai pompieri di Vimercate nel giro di un’ora. Tre le auto pesantemente danneggiate, una quarta è stata solo lambita dall’incendio.

L’incendio molto probabilmente ha una matrice dolosa, visto che nei pressi delle auto sarebbe stata trovata una tanica di benzina. Forse le telecamere della videosorveglianza cittadina daranno una risposta agli interrogativi che questo atto ha sollevato. O forse semplicemente confermeranno le voci degli abitanti della zona: potrebbe trattarsi di una sorta di rappresaglia. Già, perché a quanto pare una delle quattro vetture distrutte apparterrebbe ad una persona che lavora nel vicino bar di via Varisco.

Il sospetto è che autori del rogo potrebbero essere tra coloro che quest’estate hanno firmato una petizione, consegnata in municipio, proprio contro il bar, per una questione di rumori e schiamazzi .

Sul caso si sono attivati i carabinieri del maresciallo Fulvio Carotenuto che hanno aperto un fascicolo d’indagine.

Nella mattinata di venerdì s’è tenuto un vertice in municipio sulla questione, tra sindaco e membri della polizia locale. Il sindaco Riccardo Borgonovo ha voluto chiarire la sua posizione: «Nel giro di una settimana convocherò una riunione tecnica. L’obiettivo sarà quello di avviare iniziative per aumentare il livello di sicurezza attiva e passiva per la città». Borgonovo non ha paura dei vincoli di bilancio: «Se sarà necessario li sfonderemo, ma ho già in mente di varare pattuglie notturne della Polizia locale. Se lo decideremo, potremo anche aumentare i punti luce della zona e mettere più telecamere per il sistema di videosorveglianza». In questi momenti i filmati del circuito della sorveglianza pubblica sono al vaglio delle forze dell’ordine.