Concorezzo efficienta la piscina con fondi regionali

Un intervento da oltre mezzo milione di euro per rendere energeticamente sostenibile il centro natatorio di via Pio X.
Chiusa la piscina di Concorezzo
Chiusa la piscina di Concorezzo Michele Boni

Un intervento per efficientare la piscina comunale di Concorezzo. La giunta ha dato il via libera nei giorni scorsi al progetto esecutivo, con elementi del definitivo, per la riqualificazione energetica del centro natatorio di via Pio X. Un intervento dal quadro economico di quasi 530mila euro, che saranno finanziati per l’80%, circa 340mila, dai contributi regionali ottenuti dal comune per interventi a favore dei comuni per l’efficientamento energetico degli impianti sportivi natatori e per la restante parte attraverso l’avanzo di amministrazione destinato agli investimenti e dai proventi derivanti da permessi di costruire. Il progetto prevede la realizzazione, sulla copertura della piscina, di un nuovo impianto fotovoltaico della potenza di 69,30 kWp, l’installazione di una nuova pompa di calore e infine quella di un nuovo sistema per il telecontrollo e la telegestione degli impianti.

Concorezzo efficienta la piscina e gli altri interventi

«Come comune abbiamo ottenuto un importante contributo da Regione e per il resto verrà coperto da fondi comunali – spiega il sindaco Mauro Capitanio -. Anche se la gestione del centro è affidata aq una società, la proprietà rimane del comune e quindi è nostro interesse intervenire sulla struttura. Questo intervento ci permetterà di efficientare tutto il sistema di riscaldamento della piscina e ottimizzare anche le dispersioni e sarà fondamentale per abbattere notevolmente il consumo degli impianti e quindi anche i costi di gestione. Anche in occasione del prossimo bando per la gestione del centro, l’attuale convenzione ha una durata di circa ancora un anno, questo intervento ci permetterà di rendere ancora più accattivante la gestione della piscina. Proprio le alte spese energetiche hanno messo in difficoltà i gestori attuali». Il primo cittadino afferma inoltre che questo intervento si allinea «ai tanti interventi di efficientemente che abbiamo messo in campo negli ultimi anni – prosegue -. Tra questi quello più recente, che riguarda il relamping i tutto il municipio. Negli ultimi due anni si è provveduto alla sostituzione più di 2 mila pali dell’illuminazione pubblica, delle caldaie negli impianti sportivi e delle scuole. Adesso abbiamo inoltre in corso la progettazione della nuova scuola di via Ozanam, anche questa dovrà rispettare i requisiti delle costruzioni Nzeb, a emissioni tendenti a zero». I lavori dovrebbero partire entro l’anno: «L’intenzione è quella di procedere celermente, compatibilmente con i tempi previsti dall’iter burocratico – chiude il sindaco -. Sicuramente l’intervento deve essere attuato nei prossimi 12 mesi».