Probabilmente quando si ama il proprio lavoro non si va mai in pensione veramente. Questo è il caso di Maria Gabriella Longoni, per tutti semplicemente la maestra Gabry del “Fiore Rosso” dell’asilo comunale di via XXV Aprile a Concorezzo. Venerdì scorso per la signora, 61 anni, è stato l’ultimo giorno di insegnamento dopo 43 anni passati in mezzo ai bambini perché come dice lei stessa «sono sempre stati la mia passione in tutto questo tempo».

Aveva cominciato nel ’77 da poco diplomata alle magistrali delle Canossiane di Monza e si era presentata in Comune davanti all’allora sindaco Matilde Grassi chiedendo di poter insegnare come volontaria nella scuola materna comunale, poi sono arrivate le prime supplenze, le assunzioni a tempo determinato e infine è diventata di ruolo nel’89.

«Ora è giunto per me il momento di andare in pensione – ha detto la maestra – però ho chiesto la possibilità di fare ancora la volontaria per questo istituto a cui sono molto legata, come sono legata a tutti i bimbi che sono passati di qui».

Ecco perché andare in pensione per Gabry non vuol dire smettere di essere un riferimento per i più piccoli e in un certo senso anche per i più grandi. Basti pensare che venerdì quando ha accompagnato i suoi alunni fuori dalla porta si è trovata di fronte tutti i suoi ex allievi per farle festa e anche esporre uno striscione che recitava “Gabry ti vogliamo bene”.

«È stata una grande emozione per me – ha dichiarato la docente neo-pensionata – Ho rivisto bambini che oggi hanno 46 anni. È stato bellissimo grazie veramente a tutti».

Tra l’altro martedì mattina anche l’amministrazione comunale ha voluto salutare l’insegnante con una visita fatta dal sindaco Mauro Capitanio e dall’assessore all’Istruzione Gabriele Borgonovo, omaggiandola con il libro sulla storia di Concorezzo.