Cesano, una parte dell’opposizione abbandona l’aula: “I punti non sono passati in Commissione”

Cesano, una parte dell'opposizione abbandona l'aula. Il sindaco Bocca: "Una posizione condivisibile ma difficilmente capibile dei cittadini".
Cesano opposizione
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A Cesano l’opposizione (lista civica Con Bosio per Cesano, Lega e Fratelli d’Italia) ha abbandonato l’aula dopo aver sollevato in consiglio comunale, che si è tenuto giovedì 21 luglio, una mozione d’ordine e una questione pregiudiziale. “Al termine del primo consiglio comunale del 14 luglio, il presidente Bacino ha invitato i rappresentati a fermarsi al termine del Consiglio per una riunione dei capigruppo – ha spiegato Bosio – Non si poteva fare perché il regolamento dice espressamente che questa possibilità debba essere fatta all’interno del Consiglio con una sospensione e non al termine. Le delibere, nemmeno in bozza, non sono state presentate il 14 luglio ma inviate solo il 19 luglio. Se volessimo soprassedere su queste violazioni, la cosa più grave é che i punti all’ordine del giorno non sono passati delle competenti commissioni. Una violazione su cui si è espresso anche il Consiglio di Stato e che potrebbe rendere nulle le deliberazioni”.

Una parte dell’opposizione abbandona l’aula: in votazione gli equilibri di bilancio

Un comportamento dovuto certamente a ragioni di urgenza: le scadenze di fine luglio impongono l’approvazione in assise degli equilibri di bilancio. Il presidente del Consiglio comunale, alla sua seconda seduta, ha passato la palla al segretario comunale che dopo una pausa di dieci minuti ha ripreso e concluso la seduta senza tenere conto del problema e senza sei consiglieri di minoranza.

Una parte dell’opposizione abbandona l’aula: il commento del sindaco

“Mi spiace che venga posta una questione di stretto formalismo quando la realtà è un’altra: siamo stati eletti 20 giorni fa e per tutti i comuni che sono andati al ballottaggio non c’è molto tempo visto che esiste una scadenza imposta per legge per approvare i punti dell’ordine del giorno – ha commentato il sindaco Gianpiero Bocca – Una posizione rispettabile ma sicuramente che i cesanesi capiranno poco: senza queste decisioni si bloccherebbe tutto e non ci sarebbero i soldi per pagare le bollette e tutti gli impegni di spesa dei prossimi mesi”.