Gli automobilisti faranno bene a mettersi il cuore in pace e a prevedere per tempo strade alternative: durante tutto il periodo di cantiere per la realizzazione dell’autostrada Pedemontana, sulla superstrada Milano-Meda si viaggerà a 60 chilometri orari. Lo ha rivelato nell’ultimo consiglio il sindaco di Cesano Maderno Gianpiero Bocca, sollecitato da Ivan Romanò (lista “Con Bosio sindaco”), che ha presentato una interrogazione per conoscere tutti gli sviluppi dell’annosa vicenda. Insomma si prospetta un vero e proprio calvario per i pendolari che devono spostarsi quotidianamente verso Milano.
Alla velocità ridotta, c’è da aggiungere anche un maggiore rischio di code, in una strada già congestionata, a causa delle varie fasi di cantiere.
Cesano Maderno: Pedemontana in 1000 giorni, il sindaco Bocca
“Pedemontana è un tema di cui si parla ormai da vent’anni – ha commentato Bocca – e questa volta la novità è che il 5 dicembre è stato sottoscritto il contratto. Dovrebbe essere una infrastruttura utile, anche se resto dell’idea che si è persa una grande occasione. Il territorio è molto congestionato e urbanizzato. Come amministrazione comunale ci siamo mossi insieme alla Provincia di Monza e Brianza, che è un po’ l’ente intermedio in questa attività di dialogo con la Regione Lombardia per la realizzazione delle varie tratte della futura autostrada. Naturalmente abbiamo compiuto passi anche in autonomia, ma non tutti dall’esito favorevole: a settembre, per esempio, abbiamo scritto alla Regione Lombardia, ma non abbiamo ricevuto alcuna risposta”.
Cesano Maderno: Pedemontana in 1000 giorni, richiesta di confermare tutte le compensazioni
C’è però una novità molto favorevole per quanto riguarda Cesano Maderno: “Su nostra richiesta – ha spiegato il sindaco – c’è stato un incontro con il direttore generale di Apl (Autostrada Pedemontana Lombarda), ovvero l’ingegner Sabato Fusco. Una novità che accolgo con molto favore, perché per la prima volta in assoluto siamo riusciti a parlare con Apl per capire qualcosa in più e per esporre le nostre preoccupazioni”.
Dall’incontro Bocca ha appreso che entro sei mesi sarà chiuso il progetto esecutivo, mentre i lavori partiranno entro un anno. “Noi abbiamo chiesto la possibilità di realizzare alcuni interventi – ha aggiunto – penso alla riqualificazione della via Trento e di via Po. Da parte nostra, infatti, c’è stata la richiesta di confermare tutte le compensazioni urbanistiche e ambientali. Fra queste anche il bypass di via Volta con il torrente Seveso. Complessivamente si tratta di circa 10 milioni di euro”.
Cesano Maderno: Pedemontana in 1000 giorni, obiettivo “Greenway”
Bocca non ha nascosto le criticità. Innanzitutto le prescrizioni imposte a Pedemontana: non sono cancellate, ma rinviate alla fine della realizzazione della tratta D. Per Cesano Maderno l’interesse è quello della “greenway”.
“I lavori per la realizzazione dell’autostrada – ha aggiunto il primo cittadino – ci sono stati indicati in mille giorni. Quindi all’incirca tre anni, salvo considerare la possibilità di imprevisti. Il direttore generale di Apl ci ha detto che in tutto questo periodo è garantita la circolazione a doppio senso sulla Milano-Meda a 60 chilometri orari. Abbiamo parlato anche della movimentazione di terreno contaminato da diossina, ma ci sono prescrizioni ben definite e ci sarà un rapporto continuo con Arpa Lombardia e le autorità sanitarie”.