Su e giù dalla vecchia ciminiera di 40 metri dell’ex feltrificio, a Monza, lungo via Cesare Battisti, in fase di riqualificazione: hanno utilizzato l’enorme impalcatura innalzata nel cantiere edile per un addestramento squadre SAF (speleo alpino fluviale) oltre cento vigili del fuoco dei Comandi di Monza e Brianza e di Milano, dal 28 al 31 marzo.
Sfruttando la struttura della ciminiera alle squadre impegnate è stato possibile simulare alcune delle difficoltà ambientali che spesso le squadre di soccorso si trovano a dover affrontare. E’ stato anche utilizzato un manichino per ipotizzare il soccorso di una persona dall’alto, calandola a terra all’interno di una barella toboga con un sistema di corde: “in questo modo – spiegano dal Comando di via Cavallotti – si sono potute affrontare e testare le difficoltà del muoversi in spazi angusti e verticali, e di dover effettuare calate con tecniche alpinistiche per una lunga distanza“.
I ponteggi della ciminiera di Monza usati per applicare le tecniche di soccorso
I ponteggi sono serviti anche a inscenare il soccorso ad un infortunato a grande altezza, mettendo in atto la manovra di salita di due operatori in progressione. E’ stata inoltre testata la manovra di salvataggio di un soggetto pericolante bloccato in altezza “con svincolo dal sistema di ancoraggio“: una manovra complicata che consente tuttavia al soccorritore di “prendere in carico”, in totale sicurezza, la persona da soccorrere svincolandola dal suo sistema di ritenuta e trasferendola su quello del soccorritore consentendone così il trasporto a terra con un sistema a paranco.
Infine, grazie a uno scavo all’interno del cantiere è stato possibile anche testare la manovra di recupero di un infortunato con l’utilizzo di una barella su un piano inclinato di circa 50 gradi. Dai Comandi dei Vigili del fuoco è andato un ringraziamento a Colliers Global Investors Italy e a Varallo RE Group “per aver dato la possibilità di utilizzare questi spazi per l’addestramento”.